Continui ascessi sottodiaframmatici
questo e il quarto anno (una all'anno) di un ricovero per ascesso sottodiaframmatico, dove vengo sottoposto a drenaggio e cure antibiotica.
La cosa strana e che purtroppo i professionisti, pur impegnandosi, non sanno dare una risposta a questi continui ascessi.
Il mio consulto e perchè sto cercando uno specialista che riesca a risolvere questo problema e non vivere più con l'ansia di un nuovo caso
La cosa strana e che purtroppo i professionisti, pur impegnandosi, non sanno dare una risposta a questi continui ascessi.
Il mio consulto e perchè sto cercando uno specialista che riesca a risolvere questo problema e non vivere più con l'ansia di un nuovo caso
Sono poche le notizie che ci ha fornito per poter rispondere alla sua domanda.
Se anche le cause del primo ascesso sono ignote, questo potrebbe essere definito criptogenetico, ascesso dove non si conosce una causa certa.
Cordiali saluti.
Se anche le cause del primo ascesso sono ignote, questo potrebbe essere definito criptogenetico, ascesso dove non si conosce una causa certa.
Cordiali saluti.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs
Utente
Buongiorno, intanto grazie per la risposta.
Con questa replica cerco di darla più notizie. Tutto a inizio nel dicembre 2022 quando un dolore al retro fianco dx e un gonfiore inizia a manifestarsi con una bolla di pus (tipo vescica) per pio bucarsi spontaneamente. dopo qualche giorno e subentrata un po di febbriciattola. Mi reco in p.s. e dopo esami ematici e una tac vengo ricoverato, non le dico l'imbarazzo dei medici, non sapevano come comportarsi e sopratutto cosa fare pur sapendo dalla Tac e RM che era in atto un ascesso. in due parole mi tengono in ballo per 5/6 mesi con frequenti incontri in ospedale. A giugno 2023 mi sottopongono a intervento esplorativo senza avere una risposta ,anzi mi dicono che non c'è niente.
Agosto 2023 Cambio ospedale, accertano l'ascesso e vengo ricoverato, viene effettuato un drenaggio e cura antibiotica con cura a casa x 20 giorni con Bactrim. Anche qui i medici e gli infettivologi iniziano a farsi molte domande.
Ottobre 2024 Ritorno in ospedale purtroppo si ripresenta ancora lo stesso problema, quindi ricovero, drenaggio e antibiotico e cura a casa x 20 giorni con Bactrim. Le domande dei medici raddoppiano ma nessuna risposta.
Aprile 2025 dopo appena sei mesi un nuovo ricovero, diagnosi "ascesso sottodiaframmatico"
i medici non si danno pace, cercano di capire il problema malgrado si siano consultati con l'infettivologo ma purtroppo nessuna risposta. comunque vengo drenato ancora una volta, antibiotico a manetta e cura a casa stavolta per 4 settimane con Cefixina.
Quindi adesso sono in attesa di un nuovo ricovero visto che nessuno riesce a risolvere la causa.
Grazie mille
Con questa replica cerco di darla più notizie. Tutto a inizio nel dicembre 2022 quando un dolore al retro fianco dx e un gonfiore inizia a manifestarsi con una bolla di pus (tipo vescica) per pio bucarsi spontaneamente. dopo qualche giorno e subentrata un po di febbriciattola. Mi reco in p.s. e dopo esami ematici e una tac vengo ricoverato, non le dico l'imbarazzo dei medici, non sapevano come comportarsi e sopratutto cosa fare pur sapendo dalla Tac e RM che era in atto un ascesso. in due parole mi tengono in ballo per 5/6 mesi con frequenti incontri in ospedale. A giugno 2023 mi sottopongono a intervento esplorativo senza avere una risposta ,anzi mi dicono che non c'è niente.
Agosto 2023 Cambio ospedale, accertano l'ascesso e vengo ricoverato, viene effettuato un drenaggio e cura antibiotica con cura a casa x 20 giorni con Bactrim. Anche qui i medici e gli infettivologi iniziano a farsi molte domande.
Ottobre 2024 Ritorno in ospedale purtroppo si ripresenta ancora lo stesso problema, quindi ricovero, drenaggio e antibiotico e cura a casa x 20 giorni con Bactrim. Le domande dei medici raddoppiano ma nessuna risposta.
Aprile 2025 dopo appena sei mesi un nuovo ricovero, diagnosi "ascesso sottodiaframmatico"
i medici non si danno pace, cercano di capire il problema malgrado si siano consultati con l'infettivologo ma purtroppo nessuna risposta. comunque vengo drenato ancora una volta, antibiotico a manetta e cura a casa stavolta per 4 settimane con Cefixina.
Quindi adesso sono in attesa di un nuovo ricovero visto che nessuno riesce a risolvere la causa.
Grazie mille
Speriamo bene.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 323 visite dal 26/05/2025.
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