Una cisti sebacea sul petto
Buonasera,
premetto che mi sono operato a dicembre per una cisti sebacea sul petto.. un paio di giorni fa ho notato una zona infiammata sotto la spalla sinistra e al tatto era gonfia. Sono andato dal mio medico curante e, pensando già a cosa fosse, gli ho chiesto di farmi una prescrizione per una visita chirurgica specialistica. Lei mi ha consigliato di fare prima una cura antibiotica con Rokital compresse due volte al giorno e Gentalyn pomata 2-3 volte al giorno. Io ho paura che non funzioni (già la prima volta mi prescrisse l'ittiolo che non fece altro che gonfiarmi l'infiammazione senza far uscire nulla, dovendo dolorosamente affidarmi al chirurgo), e soprattutto è infiammata da fastidio anche se appoggio la schiena.
a differenza dell'altra volta, si presenta questa volta una piccola punta bianca tipo brufolo sottopelle.
Continuo con questa cura o mi rivolgo ad un chirurgo?
grazie
premetto che mi sono operato a dicembre per una cisti sebacea sul petto.. un paio di giorni fa ho notato una zona infiammata sotto la spalla sinistra e al tatto era gonfia. Sono andato dal mio medico curante e, pensando già a cosa fosse, gli ho chiesto di farmi una prescrizione per una visita chirurgica specialistica. Lei mi ha consigliato di fare prima una cura antibiotica con Rokital compresse due volte al giorno e Gentalyn pomata 2-3 volte al giorno. Io ho paura che non funzioni (già la prima volta mi prescrisse l'ittiolo che non fece altro che gonfiarmi l'infiammazione senza far uscire nulla, dovendo dolorosamente affidarmi al chirurgo), e soprattutto è infiammata da fastidio anche se appoggio la schiena.
a differenza dell'altra volta, si presenta questa volta una piccola punta bianca tipo brufolo sottopelle.
Continuo con questa cura o mi rivolgo ad un chirurgo?
grazie
[#1]
Caro Utente,
penso che il suo medico abbia ragione. Potrebbe trattarsi di una cisti sebacea suppurata e quindi la terapia anctibiotica è interessata. Poi può consultare anche un chirurgo che comunque non potrà operarla subito in quanto l'intervento è meglio eseguirlo quando la cisti non presenta complicanze infiammatorie o suppurative.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
penso che il suo medico abbia ragione. Potrebbe trattarsi di una cisti sebacea suppurata e quindi la terapia anctibiotica è interessata. Poi può consultare anche un chirurgo che comunque non potrà operarla subito in quanto l'intervento è meglio eseguirlo quando la cisti non presenta complicanze infiammatorie o suppurative.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
[#3]
Chirurgo generale, Colonproctologo, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
quella che lei descrive sembra proprio una cisti sebacea suppurata. La terapia antibiotica sistemica e locale è indicata ma, se persiste il dolore e la tumefazione diventa rossa e fluttuante (cioé se alla palpazione si sente la presenza di liquido sotto) è necessario un drenaggio. L'intervento di asportazione completa potrà essere fatto solo a fatto acuto risolto.
La presenza della "piccola punta bianca" è indice che l'ascesso sta trovando la strada da solo...
Magari si aprirà spontaneamente uno di questi giorni. Consulti comunque il chirurgo... Fa molto meno male un drenaggio chirurgico che tenersi l'ascesso!!!
Auguri
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
quella che lei descrive sembra proprio una cisti sebacea suppurata. La terapia antibiotica sistemica e locale è indicata ma, se persiste il dolore e la tumefazione diventa rossa e fluttuante (cioé se alla palpazione si sente la presenza di liquido sotto) è necessario un drenaggio. L'intervento di asportazione completa potrà essere fatto solo a fatto acuto risolto.
La presenza della "piccola punta bianca" è indice che l'ascesso sta trovando la strada da solo...
Magari si aprirà spontaneamente uno di questi giorni. Consulti comunque il chirurgo... Fa molto meno male un drenaggio chirurgico che tenersi l'ascesso!!!
Auguri
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
[#4]
Se, come sembra, la suppurazione è in via di "maturazione" e quindi irreversibile anche con la terapia antibiotica, Le consiglierei di favorirla mediante applicazione locale di calore (borsa calda o altro).
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 55k visite dal 22/03/2007.
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