Probabile infezione post chirurgica per laparocele mediano

salve 15 giorni fa son stata operata di laparocele mediano post chirurgico,l'intervento e' stato fatto per laparotomia mi hanno inserito una rete 20 per 30 cm di diametro,il problema e' che ho ancora tanti dolori venerdi' scorso ho tolto i punti di sutura e nell'ultimo tratto ho sentito dolore,di fatto son tornata a casa ed ho visto un piccolo foro il quale perde del materiale i medici nn mi hanno dato nessuna risposta in merito vado tre giorni a settimana a medicare son senza copertura antibiotica ed ho paura che ci sia un infezione in atto....chiedo se sia normale una cosa del genere visto che nessuno dei medici dove son stata operata hanno dato risposta al mio quesito...in attesa di risposta un cordiale saluto
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
dall'aspetto della secrezione potrebbe essere possibile stabilire se si tratti di infezione o di un sieroma (raccolta di siero). Un tampone per ricerca di eventuale sviluppo microbico potrebbe eventualmente essere opportuno.
Comprenderà la difficoltà di fornire a distanza le risposte che non ottiene dal vivo, anche se non ne comprendiamo il motivo.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Gentile utente è possibile che ci sia una infezione, non al momento preoccupante, di un tratto della ferita ed è giusto che venga controllata in maniera più frequente, visto che sotto c'è una protesi. Tutto nella norma, tranne il fatto che non diano risposta alla sua domanda.
Cordiali saluti.

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
grazie per le risposte immediate,io ho chiesto al medico come mai succede di fatto nulla e' stato risposto ho solo capito che nn ne sanno nemmeno loro i motivi la cosa inspiegabile e' il fatto che nn appena ho tolto i punti tempo di 15 20 minuti che son tornata a casa ritrovo questo foro la mia domanda e' stata come mai il medico che ha tolto i punti nn si e' accorto che c'era questo foro?nn penso che si sia formato strada di ritorno e poi con tutti i punti che ho tolto proprio in quel punto ho sentito dolore mentre gli altri punti nn mi sono nemmeno accorta ...ad ogni lunedi' mi medicano e cercano di pulire mercoledi' invece un altro medico mi cambia solo il cerotto dice di lasciare cosi' e intanto la perdita di siero e materiale verdastro c'e',con di piu' la protesi sento che si muove quando ad esempio mi distendo e mi giro da un lato sento che si muove qualcosa dentro la pancia e nn e' una bella sensazione ora attendo lunedi' e vi faccio sapere com'e' andata grazie a tutti per le risposte!
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Di nulla e auguri.
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
sono stata oggi a medicare la ferita ,continua a perdere materiale purulento finalmente si son decisi a prescrivermi terapia antibiotica ,ho spiegato che dentro la pancia sento muoversi la protesi ad esempio quando mi metto sui fianchi in letto oppure quando son seduta ,il medico trova strana sta cosa visto che mi ha messo una protesi abbastanza grande,cmq sul lato sx mi e' comparsa una piccola tumefazione il medico dice speriamo che nn si sia aperta una nuova porta erniaria....secondo voi e' possibile con na protesi di 20 cm per 30 una nuova recidiva?la protesi puo' dare infezione? in attesa di risposta un cordiale saluto!!
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Gentile utente, per una recidiva, il tempo intercorso dall'intervento sembra in relta un pò precoce, la rete è di notevole grandezza, ma tutto è in relazione alle dimensioni del laparocele che si è andato a correggere. La protesi, quando viene inserita è sterile, ma può essere preda di un'infezione. Tutte queste problematiche che lei pone comunque, sono previste ed il chirurgo che la medica è in grado eventualmente di riconoscerle e consigliarle il da farsi.
Saluti
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
ringrazio per la risposta immediata ,io so solo una cosa domani son 3 settimane dall'intervento e io nn sto niente bene....e dopo sentir sto corpo estraneo che si muove in pancia nn e' una bella sensazione....ad ogni modo vero e' il rischio infezione mi fu posto gia' da prima l'intervento premetto nn accuso nessuno ma la fatalita' e' che un signore che e' stato operato di laparocele ricoverato con me in ospedale anche lui stessa problematica sara' coincidenza oppure no di fatto siamo in due che abbiamo gli stessi problemi sti giorni...un cordiale saluto
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
salve volevo dirvi che continua la mia agonia continuo a fare medicazioni ,e cosa assurda che e ' quasi passato un mese dal'intervento e miglioramenti nn si vedono,ho tanti dolori sopratutto la notte ho come un senso di atrofizzazione della muscolatura addominale domando e' normale tutto cio'?il medico ogni volta aspettiamo e vediamo intanto i giorni passano e miglioramenti nn ci sono,nn so piu' cosa fare ....distinti saluti
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Gentile utente, la risposta alla sua domanda è si se, come credo, le è stata diagnosticata una complicanza che i colleghi stanno cercando di risolvere, è no se intende che ogni intervento, come quello che lei ha subito, implica un postoperatorio così difficile come il suo. Il da farsi ovviamente devono dirlo i chirurghi che la seguono, in base all'evoluzione della problematica e le risposte sono sostanzialmente o proseguire con le medicazioni, oppure se non vi è alcun miglioramento, ipotizzare un reintervento.
Cordiali saluti
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
salve son qui a riscrivervi infezione post chirurgica risolta ora da circa 15 giorni ho un dolore fisso in ipocondrio sx il medico con infossamento cutaneo i mio medico dice che ci puo' essere una diastasi addominale e forse anche una recidiva di laparocele premetto ho una rete in parietex composite di 20 cm per 30 cm domani mattina ho un ecografia che accertera' il tutto la mia domanda come sia possibile una diastasi addominale? e come si cura? grazie per le eventuali risposte nell'attesa un cordiale saluto
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Bene per la risoluzione dell'infezione, per il resto si vedra' in base all' esito dell' esame in programma.La recidiva è un' eventualità da considerare, soprattutto dopo l' infezione.Prego.
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
grazie intanto per la risposta il medico e' quasi certo per la diastasi addominale e quello che mi preoccupa se s deve reintervenire nuovamente sa son un po stanca la mia panca e' plurioperata e insomma far un altro intervento nn e' il massimo auspicabile
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
La diastasi, se presente, non richiede necessariamente un intervento chirurgico.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Gentile utente, se il problema è realmente una diastasi, come l' è stato detto una buona ventriera a doppio battente potrebbe migliorare la sua situazione, l'intervento con la sua situazione di parete addominale, in accordo con il collega, non farebbe consigliare un intervento in prima battuta, diversa è la recidiva del laparocele dove l'opzione chirurgica è indicata.
Cordiali saluti.
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
ci sono cure'?io alle volte quando proprio nn riesco a sopportare il dolore ricorro a toradol cmq le riporto le parole del mio medico: addome teso alla palpazione in regione sovraombellicale ipocondrio sx attualmente pare li localizzare nuova area di delescenza della parete addominale...questo e' scritto sulla certificazione
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Gentile utente, alla luce di quello che riferisce, la rivalutazione del chirurgo è indispensabile per capire se si tratta di una recidiva o altro.
Saluti.
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
salve fatta ecografia piu' che diastasi o laparocele presenza di lipoma di 30 mm per 6.7 vascolarizzato in ipocondrio sx considerato la sintomatologia dolorosa mi dicono di andare dal chirurgo se deve essere rimosso chirurgicamente che tipologia d'intervento adoperano considerato il fatto che ho una rete protesica?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Se il lipoma è sottocutaneo, nessun problema particolare.
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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
infatti nn e' sottocutaneo e ' in profondita' questo mi preoccupa
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
In questo caso il discorso è un poco piu' complesso e vanno ben studiati i rapporti del lipoma con la rete e con le strutture della parete addominale.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Gentile utente, il fatto che si tratti, le auguro, di lipoma e non di recidiva è già positivo e comunque il tipo d'intervento sarà in ogni caso meno impegnativo di un intervento di plastica della parete su recidiva laparocelica.
Saluti.