Ciste pilonidale
Il mio percorso, da quanto ho letto è stato forse un Po particolare. Ho 22 anni e 15 giorni fa inizio a sentire dolore, il mio medico mi fa fare subito un ecografia e accertiamo che si tratta di ciste pilonidale. Entrambi mi dicono di fare una cura di antinfiammatorio (brufen) che non fa assolutamente niente. Arrivano due linee di febbre dolore inconcepibile e mi prescrivono l'antibiotico ma dopo tre giorni vado al pronto soccorso dal dolore continuo. Mi fanno una piccola incisione e spurgano l'ascesso. A distanza di due giorni il foglietto si è chiuso e la visita di controllo constata che il peggio è andato. Sto pensando all'operazione ma mi dicono che la migliore è la tecnica mini invasiva, meglio della epist e della tecnica tradizionale. È la verita? E consigliata anche se le attese sono lunghe dato che mi hanno detto che quella tecnica la adotta solo un dottore che opera a Roma e Milano? Ci sono altri posti dove potrei operarmi? Intanto potrei provvedere a tenere ben depilata la zona? Altri consigli? Sono una ragazza facilmente impressionabile e paurosa, cerco consigli e rassicurazioni. Grazie.
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Sono opzioni ugualmente valide.Le tecniche piu' recenti hanno un periodo meno lungo di osservazione postprocedura per espirmere giudizi sull'efficacia a distanza.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 06/11/2017.
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