Fastidio continuo zona inguinale
Salve, spero averci preso come settore medico a cui rivolgermi, diversi mesi fa da un'ecografia inguinale è emersa un'impegno d'ansa intestinale a destra, confermata da chirurgo come piccola ernia, palpabile solo in casi di tosse (forte). Tutt'ora, anche in piedi, l'ernia non è emersa, però è almeno una settimana, che, sempre dallo stesso lato, avverto fastidi (più che dolore) che si irradiano a volte anche a sinistra, al basso addome e mentre solo sul lato sinistro dell'inguine, avverto un senso di pressione continua, ma non dove tossendo (basso inguine) emerge la piccola ernia, ma almeno 4,5 centimetri più su. Questo è normale in caso di ernia? Inoltre ho sempre le analisi del sangue con valori un pò alti di ves pc reattivo ( e a volte anche la tas)e anche linfonodi reattivi ascelle, inguine, può esserci una correlazione? Da ematologo e analisi approfondite, tutto nella norma. Grazie anticipate
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CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Gentile Utente,
la regione inguinale, al di là della presenza di formazioni erniarie, è territorio di irradiazione di sintomatologia di più svariata origine (muscoloscheletrica, urologica, intestinale, vertebrale) per cui non è sempre possibile attribuire con certezza l'origine del problema, sia pure in presenza certa di un'ernia.
Consideri anche che i rilievi ecografici tendono generalmente a sopravvalutare presenza e dimensioni di un'ernia.
Gentile Utente,
la regione inguinale, al di là della presenza di formazioni erniarie, è territorio di irradiazione di sintomatologia di più svariata origine (muscoloscheletrica, urologica, intestinale, vertebrale) per cui non è sempre possibile attribuire con certezza l'origine del problema, sia pure in presenza certa di un'ernia.
Consideri anche che i rilievi ecografici tendono generalmente a sopravvalutare presenza e dimensioni di un'ernia.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
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Utente
grazie, ora ho effettuato anche nuove analisi del sangue, che presto ritirerò e dovrò far anche ecodopler gambe (per i formicolii che avverto seppur nn sempre, che me le "addormentano"e a volte prendono anche l'area genitale) avevo dimenticato di dirvi che anche da urologi e gastroenterologi ero stato visitato nei mesi scorsi e mi han riscontrato solo una lieve sindrome del colon irritato e dopo fastidi genitali, da uno spermiogramma è emerso infezione da stafilococco massivo che ho provato vanamente a curare con degli antibiotici. Ora son circa 10 giorni che all'inguine, lato destro, avverto un senso di pressione continua (fastidio + che dolore e lo sento di + da seduto, quando mi abbasso o piego il busto) e saltuari borborigmi, non tanto ad altezza ombelico, di quelli tipici digestivi, ma più in basso, zona inguine, sia centro a sinistra oltre che a dx dove c'è l'ernia. Mai in vita mia avevo avvertito nulla di simile.L'ernia (sempre nascosta) potrebbe causar tutto ciò? C'entrano pure i vari "addormentarsi" di gambe e a volte genitali? Credetemi non ero ipocondriaco, ma aver da 2 anni quasi, una lieve infezione nel sangue e veder scettici i medici nell'attribuirla a una punta d'ernia o un'infezione spermatica, (seppur analisi ematologiche han escluso il peggio), non mi fa star sereno, inoltre ora sto senso di piccolo peso (un pò come quando si deve evacuar), avvertito all'inguine mi pare strano. Spero esser stato + preciso in modo di aver ristretto il campo per una vostra possibile ipotesi sui miei disturbi, sempre, ovviamente, tenendo presente i limiti di un consulto a distanza. Grazie infinite
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.9k visite dal 19/01/2018.
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