Elastofibroma dorsi
Buonasera Dottori,
A mia madre due anni fa è stato asportato un elastofibroma dorsi sottoscapolare , con esito negativo della biopsia.Ad oggi,nonostante siano passati diversi anni, lamenta sempre forte dolore nel punto in cui è stata operata, anche se non effettua sforzi particolari.Sente un peso sempre costante e non riesce nemmeno ad indossare il reggiseno!
Cosa potrebbe causare questo dolore/fastidio?
Nella speranza di ricevere un Vostro gentile riscontro,Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Cordialmente
A mia madre due anni fa è stato asportato un elastofibroma dorsi sottoscapolare , con esito negativo della biopsia.Ad oggi,nonostante siano passati diversi anni, lamenta sempre forte dolore nel punto in cui è stata operata, anche se non effettua sforzi particolari.Sente un peso sempre costante e non riesce nemmeno ad indossare il reggiseno!
Cosa potrebbe causare questo dolore/fastidio?
Nella speranza di ricevere un Vostro gentile riscontro,Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Cordialmente
[#1]
Gli elastofibromi del dorso sono patologie benigne ma spesso presentano margini maldefiniti e tenaci aderenze con i tessuti circostanti. La sede sottoscapolare é frequente e talvolta mette a dura prova il chirurgo che si trova a dover "scolpire" la neoformazione dal tessuto sano. Io personalmente affronto questi interventi in anestesia generale anche se di dimensioni limitate proprio per le difficoltà tecniche e i tempi chirurgici spesso dilatati. Anche se le difficoltà tecniche non sono associate ad un proporzionato rischio di recidiva i risultati funzionali possono non essere altrettanto soddisfacenti, perché alcuni nervi sensitivi e/o motori vengono inevitabilmente sezionati e la cicatrizzazione può condurre a sintomatologia dolorosa persistente specie se l'elastofibroma é fortemente adeso alla scapola. Ad ogni modo, una volta esclusa la recidiva con RM, se i sintomi sono invalidanti consiglierei una valutazione antalgologica con eventuale indicazione ad infiltrazioni con anestetici locali
Dr. Stefano Cecchini
Specialista in Chirurgia Generale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 10/03/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.