Chirurgia generale
Buongiorno
Ho appena effettuato una eco al seno.
L'ecostruttura ghiandolare si presenta disomogenea con pattern fibroadenosico ma senza evidenza di formazioni nodulari
Dotti galattofori non ectasici.
Bilateralmente elementi linfonodali centimetrici di tipo iperplastico-reattivi.
Utile nell'ambito del follow-up controllo clinico strumentale periodico.
Il medici mi ha rassicurata dicendo che questi linfonodi reattivi sono di natura benigna e non c'è da preoccuparsi.
È così?? non ho dolori.. . ne fasdidio ma li sento al tatto
Posso realmente star serena?
Tra quanto ripetere l'eco?
Grazie per la disponibilità
Ho appena effettuato una eco al seno.
L'ecostruttura ghiandolare si presenta disomogenea con pattern fibroadenosico ma senza evidenza di formazioni nodulari
Dotti galattofori non ectasici.
Bilateralmente elementi linfonodali centimetrici di tipo iperplastico-reattivi.
Utile nell'ambito del follow-up controllo clinico strumentale periodico.
Il medici mi ha rassicurata dicendo che questi linfonodi reattivi sono di natura benigna e non c'è da preoccuparsi.
È così?? non ho dolori.. . ne fasdidio ma li sento al tatto
Posso realmente star serena?
Tra quanto ripetere l'eco?
Grazie per la disponibilità
[#1]
E' un referto assolutamente normale.
La presenza di linfonodi a livello dei cavi ascellari è del tutto fisiologica: è la loro sede naturale.
L'ecografista li vede e li descrive: spesso il termine "di tipo iperplastico-reattivo" indica semplicemente una loro vascolarizzazione "vivace" o un diametro minimamente più grosso del normale, senza per questo indicare una partologia a loro carico.
Non c'è alcun bisogno di ripetere l'esame al di fuori dei corretti controlli biennali, alla sua età, se non subentrano variazioni a carico della mammella.
La presenza di linfonodi a livello dei cavi ascellari è del tutto fisiologica: è la loro sede naturale.
L'ecografista li vede e li descrive: spesso il termine "di tipo iperplastico-reattivo" indica semplicemente una loro vascolarizzazione "vivace" o un diametro minimamente più grosso del normale, senza per questo indicare una partologia a loro carico.
Non c'è alcun bisogno di ripetere l'esame al di fuori dei corretti controlli biennali, alla sua età, se non subentrano variazioni a carico della mammella.
Dott. Stefano Enrico
https://www.chirurgo-stefanoenrico.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 669 visite dal 31/10/2019.
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