Prurito ombelicale e addominale
Salve,
Vi scrivo, sperando di aver individuato la specialità corretta, per questo: da un paio di settimane avverto prurito, punture attorno all'ombelico e nella zona dell'alto addome e della pancia.
Il fastidio non si verifica sotto sforzo, ma si acuisce se mi massaggio/tocco la zona, o se cammino o faccio leggeri movimenti.
Siccome sono stato operato, in tempi diversi, di ernia inguinale dx e SN, il mio terrore è che si tratti di ernia ombelicale.
Non vedo rigonfiamenti, comunque.
Dato il periodo molto complesso a causa del virus che ci circonda, fatico a trovare spazio per andare dal medico, per cui cerco un vostro parere, spero rassicurante (nei limiti del web).
Vi ringrazio
Vi scrivo, sperando di aver individuato la specialità corretta, per questo: da un paio di settimane avverto prurito, punture attorno all'ombelico e nella zona dell'alto addome e della pancia.
Il fastidio non si verifica sotto sforzo, ma si acuisce se mi massaggio/tocco la zona, o se cammino o faccio leggeri movimenti.
Siccome sono stato operato, in tempi diversi, di ernia inguinale dx e SN, il mio terrore è che si tratti di ernia ombelicale.
Non vedo rigonfiamenti, comunque.
Dato il periodo molto complesso a causa del virus che ci circonda, fatico a trovare spazio per andare dal medico, per cui cerco un vostro parere, spero rassicurante (nei limiti del web).
Vi ringrazio
[#1]
Gentile utente
Il fatto di non rilevare la presenza di una tumefazione nella sede descritta, dovrebbe rassicurarla sulla eventuale presenza di un'ernia. Il prurito e le punture che avverte potrebbero avere delle cause diverse e pertanto sarebbe utile eseguire, quando le sarà possibile, degli esami emato- chimici completi ed un'ecografia addominale, per una valutazione epato-biliare e pancreatica. Nel frattempo, se i disturbi sono di natura allergica, potrebbe utilizzare una crema antistaminica localmente e trovare giovamento.
Cordiali saluti
Il fatto di non rilevare la presenza di una tumefazione nella sede descritta, dovrebbe rassicurarla sulla eventuale presenza di un'ernia. Il prurito e le punture che avverte potrebbero avere delle cause diverse e pertanto sarebbe utile eseguire, quando le sarà possibile, degli esami emato- chimici completi ed un'ecografia addominale, per una valutazione epato-biliare e pancreatica. Nel frattempo, se i disturbi sono di natura allergica, potrebbe utilizzare una crema antistaminica localmente e trovare giovamento.
Cordiali saluti
Dr.Luigino Bellizzi
[#2]
Utente
Grazie, Dottore.
Essendo donatore, a dicembre avevo fatto tutti gli esami e ogni valore risultava a norma.
Comunque seguirò il consiglio, magari ripetendoli.
Non ho problemi digestivi, nè di evacuazione, al momento.
Sulle ipotesi da lei prospettatemi, posso comunque stare tranquillo?
La ringrazio.
Essendo donatore, a dicembre avevo fatto tutti gli esami e ogni valore risultava a norma.
Comunque seguirò il consiglio, magari ripetendoli.
Non ho problemi digestivi, nè di evacuazione, al momento.
Sulle ipotesi da lei prospettatemi, posso comunque stare tranquillo?
La ringrazio.
[#5]
Utente
Gent.mo Dottore,
ieri sono riuscito a farmi visitare da un chirurgo amico di famiglia, che mi ha cordialmente ricevuto. Secondo lui, si tratta di diastasi dei muscoli addominali, con lieve fossetta subito sotto l'ombelico, palpabile durante le manovre che mi ha attuato il medico in visita.
Ecco, secondo lui non è cosa preoccupante, nè da valutare chirurgicamente: probabilmente la vita sedentaria (svolgo professione d'ufficio), ha indebolito le pareti addominali.
Il dr mi consiglia di eseguire esercizi di tonificazione addominale, seguito da un buon fisioterapista, nuoto (quando si potrà), assicurandomi di non preoccuparmi.
Volevo chiederle se condivide non tanto la diagnosi, naturalmente, ma il fatto che trattasi di problema gestibile o se va indicata una soluzione chirurgica sempre e comunque, anche quando la diastasi è piccola.
Purtroppo ho commesso l'errore di leggere su internet tante conseguenze invalidanti generate da questo problema, ma probabilmente fanno riferimento a stadi piuttosto avanzati e irreversibili. Non nascondo di essermi buttato un po' giù.
Grazie per la gentile risposta.
ieri sono riuscito a farmi visitare da un chirurgo amico di famiglia, che mi ha cordialmente ricevuto. Secondo lui, si tratta di diastasi dei muscoli addominali, con lieve fossetta subito sotto l'ombelico, palpabile durante le manovre che mi ha attuato il medico in visita.
Ecco, secondo lui non è cosa preoccupante, nè da valutare chirurgicamente: probabilmente la vita sedentaria (svolgo professione d'ufficio), ha indebolito le pareti addominali.
Il dr mi consiglia di eseguire esercizi di tonificazione addominale, seguito da un buon fisioterapista, nuoto (quando si potrà), assicurandomi di non preoccuparmi.
Volevo chiederle se condivide non tanto la diagnosi, naturalmente, ma il fatto che trattasi di problema gestibile o se va indicata una soluzione chirurgica sempre e comunque, anche quando la diastasi è piccola.
Purtroppo ho commesso l'errore di leggere su internet tante conseguenze invalidanti generate da questo problema, ma probabilmente fanno riferimento a stadi piuttosto avanzati e irreversibili. Non nascondo di essermi buttato un po' giù.
Grazie per la gentile risposta.
[#6]
Il riscontro di una minima diastasi dei muscoli retti addominali asintomatica ,come nel suo caso, non dovrebbe dare nessun problema. In questo stadio il trattamento chirurgico non è consigliato, è indicato nel caso la situazione dovesse peggiorare. Pertanto segua i consigli del collega e si tranquillizzi.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#7]
Utente
Grazie, Dottore.
In questi giorni ho lieve nausea e reflusso, ma essendo un soggetto ansioso posso pensare sia dovuto alla scoperta di questo problema addominale.
Ho letto di diversi disturbi seri collegati alla diastasi, sia meccanici che viscerali, ma credo - se non ho capito male - che si verifichino nei casi in cui la patologia sia avanzata.
Di nuovo grazie.
In questi giorni ho lieve nausea e reflusso, ma essendo un soggetto ansioso posso pensare sia dovuto alla scoperta di questo problema addominale.
Ho letto di diversi disturbi seri collegati alla diastasi, sia meccanici che viscerali, ma credo - se non ho capito male - che si verifichino nei casi in cui la patologia sia avanzata.
Di nuovo grazie.
[#9]
Utente
Gentile Dottore,
la aggiorno: purtroppo nausea e stanchezza sono sempre più pronunciati. Se faccio uno sforzo, mi piego, o semplicemente sistemo oggetti si acuisce la nausea e la sensazione di bocca amara e pastosa, mentre di notte, dormendo a pancia in basso, sento punture sull'addome. Non ho dolori addominali, ma avverto pesantezza agli stessi, come se qualcuno me li comprimesse, se mi stiro o mi piego (Sto molto tempo seduto per lavoro, con postura non ottimale). Non ho male, ma questi sintomi appena descritti.
Nei prossimi giorni mi farò rivedere dal chirurgo, per capire se si tratti di qualcosa collegato in qualche modo alla diastasi oppure no. Non ho mai avuto problemi di nausea prima d'ora.
Grazie in anticipo.
la aggiorno: purtroppo nausea e stanchezza sono sempre più pronunciati. Se faccio uno sforzo, mi piego, o semplicemente sistemo oggetti si acuisce la nausea e la sensazione di bocca amara e pastosa, mentre di notte, dormendo a pancia in basso, sento punture sull'addome. Non ho dolori addominali, ma avverto pesantezza agli stessi, come se qualcuno me li comprimesse, se mi stiro o mi piego (Sto molto tempo seduto per lavoro, con postura non ottimale). Non ho male, ma questi sintomi appena descritti.
Nei prossimi giorni mi farò rivedere dal chirurgo, per capire se si tratti di qualcosa collegato in qualche modo alla diastasi oppure no. Non ho mai avuto problemi di nausea prima d'ora.
Grazie in anticipo.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6.4k visite dal 14/03/2020.
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