Ernia ombelicale e sollevamento pesi
Gentili dottori,
Poco meno di 3 anni fa sono stato operato di ernia ombelicale (circa 3cm) e mi è stata inserita una piccola rete in materiale plastico.
All'inizio della primavera scorsa mi sono accorto che l'ernia è ricomparsa.
Il medico che mi ha operato ha dato la colpa alla palestra, con testuali parole "perché voi giovani fate palestra?
la palestra fa male! ".
Peccato che lo stesso medico, prima di operarmi mi ha detto che, gradualmente, avrei potuto riprendere una vita normale, compresi gli allenamenti (ho ricominciato gli allenamenti dopo 6 mesi dall'operazione).
Ho contattato un secondo chirurgo e mi ha detto che, dopo l'operazione, dovrò dimenticarmi l'allenamento con i pesi e fare solo sport "leggeri" (a vita).
La mia domanda è: davvero se ho un'ernia addominale, dopo l'operazione, non potrò mai più fare sollevamento pesi ed allenamenti intensi di alcun genere?
Approfitto per una seconda domanda.
Da quando ho subito la prima operazione, se faccio un minimo di sforzo con l'addome mi vengono dei forti crampi addominali (contrazioni intense, involontarie e dolorose dei muscoli).
Non mi succede solo mentre mi alleno, ma anche se faccio una qualsiasi attività che richiede un minimo di sforzo fisico (una volta mi è successo mentre spostavo dei mobili, neanche particolarmente pesanti, in casa).
Mi alleno da più di 10 anni e non ne ho mai sofferto prima d'ora.
Il mio dubbio è che la rete che mi è stata impiantata abbia creato qualche problema.
Il chirurgo con cui ho parlato mi ha detto che, in caso di nuova operazione, non è detto che la rete vecchia possa essere tolta, perché potrebbe essersi inglobata nel muscolo e che, in questo caso, si metterà una rete più grande al di sopra della vecchia.
Entrambi i medici a cui mi sono rivolto non hanno saputo darmi una spiegazione riguardo questi crampi.
Ringrazio in anticipo chiunque vorrà darmi un parere sulla mia situazione
Poco meno di 3 anni fa sono stato operato di ernia ombelicale (circa 3cm) e mi è stata inserita una piccola rete in materiale plastico.
All'inizio della primavera scorsa mi sono accorto che l'ernia è ricomparsa.
Il medico che mi ha operato ha dato la colpa alla palestra, con testuali parole "perché voi giovani fate palestra?
la palestra fa male! ".
Peccato che lo stesso medico, prima di operarmi mi ha detto che, gradualmente, avrei potuto riprendere una vita normale, compresi gli allenamenti (ho ricominciato gli allenamenti dopo 6 mesi dall'operazione).
Ho contattato un secondo chirurgo e mi ha detto che, dopo l'operazione, dovrò dimenticarmi l'allenamento con i pesi e fare solo sport "leggeri" (a vita).
La mia domanda è: davvero se ho un'ernia addominale, dopo l'operazione, non potrò mai più fare sollevamento pesi ed allenamenti intensi di alcun genere?
Approfitto per una seconda domanda.
Da quando ho subito la prima operazione, se faccio un minimo di sforzo con l'addome mi vengono dei forti crampi addominali (contrazioni intense, involontarie e dolorose dei muscoli).
Non mi succede solo mentre mi alleno, ma anche se faccio una qualsiasi attività che richiede un minimo di sforzo fisico (una volta mi è successo mentre spostavo dei mobili, neanche particolarmente pesanti, in casa).
Mi alleno da più di 10 anni e non ne ho mai sofferto prima d'ora.
Il mio dubbio è che la rete che mi è stata impiantata abbia creato qualche problema.
Il chirurgo con cui ho parlato mi ha detto che, in caso di nuova operazione, non è detto che la rete vecchia possa essere tolta, perché potrebbe essersi inglobata nel muscolo e che, in questo caso, si metterà una rete più grande al di sopra della vecchia.
Entrambi i medici a cui mi sono rivolto non hanno saputo darmi una spiegazione riguardo questi crampi.
Ringrazio in anticipo chiunque vorrà darmi un parere sulla mia situazione
[#1]
Se il chirurgo che la visita non sa dare una risposta esaustiva, non si è così presuntuosi da darla on-line senza visitarla.
Riguardo all’intervento è tutto vero, una rete più grande potrebbe rendere più rara una ulteriore recidiva, che comunque per lei che fa un’attività intensa con i pesi andrà sempre contemplata. Rischio zero in medicina non esiste mai.
Saluti
Riguardo all’intervento è tutto vero, una rete più grande potrebbe rendere più rara una ulteriore recidiva, che comunque per lei che fa un’attività intensa con i pesi andrà sempre contemplata. Rischio zero in medicina non esiste mai.
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Gentile Dott. Sforza,
la ringrazio per la celere risposta.
Quindi se ho capito bene, l'attività in palestra non è vietata ma espone a rischi, giusto? Le chiedo scusa ma, a 33 anni, proprio non riesco ad accettare di non poter più fare allenamento e dover stare attento al minimo sforzo a causa di questo problema.
Potrei chiederle anche se, nella sua esperienza, le è capitato un paziente con il mio stesso problema di crampi muscolari all'addome, post-intervento?
La ringrazio infinitamente per il suo tempo e la sua disponibilità.
Cordiali saluti
la ringrazio per la celere risposta.
Quindi se ho capito bene, l'attività in palestra non è vietata ma espone a rischi, giusto? Le chiedo scusa ma, a 33 anni, proprio non riesco ad accettare di non poter più fare allenamento e dover stare attento al minimo sforzo a causa di questo problema.
Potrei chiederle anche se, nella sua esperienza, le è capitato un paziente con il mio stesso problema di crampi muscolari all'addome, post-intervento?
La ringrazio infinitamente per il suo tempo e la sua disponibilità.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.3k visite dal 10/11/2021.
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