Cisti sotto ascella sinistra
Gentili Dottori,
espongo il mio quesito relativo ad una piccola pallina originatasi sotto ascella (sottocute) sinistra nel mese di settembre 2021.
Riporto di seguito il referto ecografia eseguita in data 01.12.
2021 dopo terapia bisettimanale con crema ittiolo e gentalyn beta con scarsi risultati.
"Si segnala a livello della regione in esame, in sede di microrilevatezza lenticolare superficiale, presenza di formazione sovrafasciale, continua alla fascia (!) , ad ecostruttura ipoecogena delle dimensioni pari a circa mm 3 (Ln) * 4 (Lr) * 2 (p) a margini regolari, con ecostruttura densa disomogenea e vascolarizzazione (valutata mediante Power Doppler) ridotta rispetto ai tessuti circostanti.
Tale reperto ecografico, compatibile in prima ipotesi con cisti densa, è meritevole di correlazione al dato clinico/obiettivo e rivalutazione da parte del medico curante /specialista di riferimento per il proseguimento dell'iter diagnostico-terapeutico".
Lo specialista ha ritenuto non necessaria l'asportazione e il medico curante è del medesimo parere.
A tutt'oggi però la cisti non si è riassorbita, è rimasta immodificata e al tatto sembra leggermente più piccola rispetto a 6 mesi fa.
Tuttavia mi causa fastidio e pizzicore allo sfregamento.
Cosa mi consigliate di fare?
Devo approfondire con una visita chirurgica dal momento che nel referto si parla di "prima ipotesi"?
Grazie mille per la vostra disponibilità e professionalità.
espongo il mio quesito relativo ad una piccola pallina originatasi sotto ascella (sottocute) sinistra nel mese di settembre 2021.
Riporto di seguito il referto ecografia eseguita in data 01.12.
2021 dopo terapia bisettimanale con crema ittiolo e gentalyn beta con scarsi risultati.
"Si segnala a livello della regione in esame, in sede di microrilevatezza lenticolare superficiale, presenza di formazione sovrafasciale, continua alla fascia (!) , ad ecostruttura ipoecogena delle dimensioni pari a circa mm 3 (Ln) * 4 (Lr) * 2 (p) a margini regolari, con ecostruttura densa disomogenea e vascolarizzazione (valutata mediante Power Doppler) ridotta rispetto ai tessuti circostanti.
Tale reperto ecografico, compatibile in prima ipotesi con cisti densa, è meritevole di correlazione al dato clinico/obiettivo e rivalutazione da parte del medico curante /specialista di riferimento per il proseguimento dell'iter diagnostico-terapeutico".
Lo specialista ha ritenuto non necessaria l'asportazione e il medico curante è del medesimo parere.
A tutt'oggi però la cisti non si è riassorbita, è rimasta immodificata e al tatto sembra leggermente più piccola rispetto a 6 mesi fa.
Tuttavia mi causa fastidio e pizzicore allo sfregamento.
Cosa mi consigliate di fare?
Devo approfondire con una visita chirurgica dal momento che nel referto si parla di "prima ipotesi"?
Grazie mille per la vostra disponibilità e professionalità.
[#1]
Gentile utente se la diagnosi è di cisti la terapia è l’asportazione se vuole risolvere definitivamente il problema, quindi si sottoponga ad una visita chirurgica.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.7k visite dal 31/03/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.