Linfonodi ingrossati e fastidio

Salve dottore, sono un ragazzo di 31 anni e da circa 5-6 mesi mi trovo con un linfonodo in particolare sul lato destro del collo tra orecchio e mandibola, gonfio e con dolori al lato destro del collo come cervicale e nelle vicinanze del linfonodo stesso.

Ho consultato due otorinolaringoiatria tra cui il primo tramite una visita mi disse che era un infezione in gola e che dopo tre mesi dovevo ritornare, senza avermi prescritto nulla per secondo lui poteva passare da solo ne giro dì un po di tempo.

Nel frattempo aspettando che passassero i tre mesi sono voluto andare a controllo da un altro medico il quale alla prima visita mi aveva trovato un infezione all'orecchio destro, mi ha messo una crema e dovevo aspettare 2 settimane per poi ritornare a visita, così è successo perché non mi è passato, sono ritornato e la seconda volta è mi ha detto che avevo un infezione in gola questa volta, tutto molto strano, ma va bene, lui mi consiglia di prendere dell'acqua tiepida con zenzero, che come il resto non è servito a nulla e così ho aspettato al terzo mese e sono ritornato al primo dottore che nuovamente mi ha fatto un ecografia e ha deciso di mandarmi al ospedale che secondo lui poteva essere tubercolosi.

Così ho fatto il primo appuntamento due settimane fa mi hanno fatto ecografia e mi hanno messo un tubicino dal naso alla gola e non c'è stato nulla devo dire che hanno trovato dei linfonodi su quasi tutto il collo un po ingrossati uno principalmente superiore al centimetro, comunque sia mi hanno prescritto un antibiotico da prendere 3 volte al giorno x tre giorni ovvero l'amoxicillinna e mi hanno fatto un prelievo del sangue e secondo loro non era una tubercolosi e mi hanno dato appuntamento a lunedì mattina che forse mi faranno una biopsia e nel frattempo sono molto preoccupato sinceramente.

Dovrei aggiungere che sono anemico e molte medicine non posso assumerle.

Vorrei un vostro aiuto e vi ringrazio in anticipo infinitamente
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Dr. Graziano Palmisano Chirurgo generale 9
Gli step da seguire sono Esami del sangue, Ecografia, eventuali ulteriori indagini radiologiche a giudizio del medico che la sta seguendo e se serve ovviamente la biopsia.
Ovviamente il tutto dopo una terapia antibiotica ed antinfiammatoria per cercare di "sgonfiare" eventuali linfonodi semplicemente reattivi e concentrarsi su quelli che all'ecografia hanno un aspetto particolare e non da semplice infiammazione.

Dr. Graziano Palmisano