Revisione cicatrice chirurgica

ho subito circa un mese fa un intervento di revisione di una grossa ( circa 30 cm.) cicatrice chirurgica addominale (dovuta a vecchio intervento per resezione ileo a seguito di morbo di crohn). Una settimana fa mi sono stati rimossi i punti e mi è stato consigliato di fare 3 massaggi al dì con crema rilastil elasticizzante. E' una terapia sufficiente per il recupero oppure occorre qualcosa di più specifico (tipo SAME PLAST, KALOIDON GEL o altro)? La cicatrice presenta un avvallamento - piega un paio di cm. sopra l'ombelico e visivamente è piuttosto scura. Attendo una risposta al più presto e nel ringraziarvi Vi saluto cordialmente.
Grazia
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Dr. Stefano Pau Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano 280 12 2
Buongiorno,
la cicatrice da lei menzionata è ancora piuttosto recente ed in via di rimaneggiamento.
La terapia consigliatale è corretta, il colore tenderà pian piano a schiarire, il risultato definitivo non lo vedrà prima di 8-12 mesi dall'intervento.
Si ricordi di non esporre la cicatrice a raggi UV per 3-4 mesi.
La parte "avvallata" può essere dovuta a svariati motivi, le consiglio di rivolgersi a chi l'ha operata per risolvere ogni dubbio.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.

Dr. Stefano Pau
Chirurgo Plastico
www.chirurgiaplastica-info.com

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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
Sicuramente chi l'ha operata le avrà dato informazioni in base alla propria esperienza, per le cicatrici lineari io consiglio l'utilizzo di cerotti in silicone per attenuare fin da subito la fase attiva della cicatrice.
Riguardo all'avvalamento non è possibile dare indicazioni precise senza una visita diretta
cordiali saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

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Dr. Luca Leva Chirurgo plastico, Medico estetico 594 19 9
Gentile utente,
aggiungerei a quanto gia' consigliato dai miei colleghi di applicare una crema protettiva solare 50+ ad ogni esposizione solare in modo da non alterare il colore della cicatrice.

Saluti,

Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it

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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
Ovviamente se utilizza il cerotto la fotoprotezione risulta superflua
saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Fatta visita di controllo un paio di giorni fa ed è stata rilevata, cito testualmente, una "minima tendenza al cheloide in asse mediana", Mi è stato consigliato di continuare il trattamento con la crema elasticizzante e al successivo controllo, fra circa 2 mesi, se sarà il caso il chirurgo effettuerà delle infiltrazioni. Sono molto preoccupata perchè non vorrei ritrovarmi con una cicatrice peggiore della precedente... C'è la possibilità di fare qualcosa di più nel frattempo? Utilizzare magari i cerotti al silicone precedentemente accennati o altro oppure è troppo tardi?
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Dr. Stefano Pau Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano 280 12 2
Buongiorno,
come già accennato in precedenza i cerotti al silicone sono un ottimo presidio per la prevenzione ed il miglioramento delle cicatrici ipertrofiche.
Vanno messi con costanza, per 24 ore al giorno, per almeno 12 settimane, meglio se per 6 mesi in caso di cicatrice francamente patologica.
Non è troppo tardi per iniziare il trattamento; mentre personalmente, prima di effettuare infiltrazioni della cicatrice, aspetterei almeno 8-12 mesi dall'intervento per vedere l'andamento della cicatrice.
A disposizione per eventuali chiarimenti.


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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile utente,
i massaggi sulla cicatrice possono essere anche energici.
saluti

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net