Plastica dopo epitelioma
Buongiorno, mio padre (70 anni) ha subito due settimane fa un intervento di chirurgia plastica per togliere un epitelioma sulla testa all' ospedale.
Gli è stato asportato un lembo di pelle dietro l'orecchio per innestarlo sopra il cranio dove è stato tolto.
La settimana scorsa è stato ancora all'ospedale per la medicazione e gli è stato detto che l'innesto non è attecchito, ed il medico in questione ha "tirato" la pelle della zona facendo un male cane a mio padre.
Sono molto perplesso perchè ora mio padre sente dolore sia dietro l'orecchio sia sopra la testa e presenta rossore e pus.
Ciò che mi sembra strano è che non gli siano stati prescritti nè antibiotici, nè qualche crema per evitare infezioni (che ora ha), nè tantomeno gli sono stati tagliati almeno nelle zone vicine peli e capelli.
Vi chiedo se è normale una procedura del genere.
Grazie
Gli è stato asportato un lembo di pelle dietro l'orecchio per innestarlo sopra il cranio dove è stato tolto.
La settimana scorsa è stato ancora all'ospedale per la medicazione e gli è stato detto che l'innesto non è attecchito, ed il medico in questione ha "tirato" la pelle della zona facendo un male cane a mio padre.
Sono molto perplesso perchè ora mio padre sente dolore sia dietro l'orecchio sia sopra la testa e presenta rossore e pus.
Ciò che mi sembra strano è che non gli siano stati prescritti nè antibiotici, nè qualche crema per evitare infezioni (che ora ha), nè tantomeno gli sono stati tagliati almeno nelle zone vicine peli e capelli.
Vi chiedo se è normale una procedura del genere.
Grazie
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Dr. Luca Leva
Chirurgo plastico, Medico estetico
594 19 9
Gentile utente,
nel periodo post-intervento puo' accadere che non vi sia attecchimento degli innesti cutanei cosi come il dolore puo' essere presente piu' o meno forte.
Se non le e' stato prescritto nessun farmaco o crema specifica, probabilmente il collega avra' effettuato opportune medicazioni (courettage, applicazione di disinfettanti e medicazioni avanzate, ecc) che aiutino a migliorare la situazione.
Le consiglio comunque, se ritiene opportuno, di contattare il medico che ha operato suo padre per esporgli tale problematica.
Saluti,
nel periodo post-intervento puo' accadere che non vi sia attecchimento degli innesti cutanei cosi come il dolore puo' essere presente piu' o meno forte.
Se non le e' stato prescritto nessun farmaco o crema specifica, probabilmente il collega avra' effettuato opportune medicazioni (courettage, applicazione di disinfettanti e medicazioni avanzate, ecc) che aiutino a migliorare la situazione.
Le consiglio comunque, se ritiene opportuno, di contattare il medico che ha operato suo padre per esporgli tale problematica.
Saluti,
Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it
[#2]
Dr. Salvatore Carlucci
Chirurgo plastico, Medico estetico
206 6
Buongiorno,
solitamente quando si fa una ricostruzione con innesto si prescrive una terapia antibiotica, anche se in teoria non è strettamente necessaria.
L'antibiotico diventa necessario invece se c'è infezione. I segni che lei descrive (arrossamento, pus) potrebbero essere dati da infezione, ma la loro effettiva presenza può essere valutata solo dal medico al prossimo controllo. Non esiti a chiedere un consulto al medico che ha operato suo padre.
solitamente quando si fa una ricostruzione con innesto si prescrive una terapia antibiotica, anche se in teoria non è strettamente necessaria.
L'antibiotico diventa necessario invece se c'è infezione. I segni che lei descrive (arrossamento, pus) potrebbero essere dati da infezione, ma la loro effettiva presenza può essere valutata solo dal medico al prossimo controllo. Non esiti a chiedere un consulto al medico che ha operato suo padre.
Dr. Salvatore Carlucci
Chirurgo Plastico - Torino
salvatore.carlucci@medicitalia.it
www.chirurgoesteticotorino.com
[#3]
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgo generale, Chirurgo plastico
2.3k 63 93
Gentile utente,
se la ferita è aperta deve essere seguito dal medico o dall'infermiere con medicazioni periodiche. In questi casi i controlli devono essere più frequenti.
saluti
se la ferita è aperta deve essere seguito dal medico o dall'infermiere con medicazioni periodiche. In questi casi i controlli devono essere più frequenti.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#4]
Dr. Massimo Re
Chirurgo plastico, Medico estetico
292 5 19
buongiorno, probabilmente da quello che dice e' in corso una piccola infezione, che puo' essere trattata con antibiotici e medicazioni appropriate. Non essendo a conoscenza dell'entita' dell'escissione cutanea e del tipo di trattamento a cui si e' sottoposto, non posso darle delle risposte piu' precise.
Le consiglio comunque di rivolgersi anche a un altro collega che visitandola la puo' tranquillizzare o proporle terapie adeguate.
Se ha questi dubbi non lasci passare troppo tempo.
Cordiali saluti
Le consiglio comunque di rivolgersi anche a un altro collega che visitandola la puo' tranquillizzare o proporle terapie adeguate.
Se ha questi dubbi non lasci passare troppo tempo.
Cordiali saluti
Dr. Massimo Re
Specialista Chirurgia Plastica ed Estetica
info@massimore.com
Via Rasori 4 20144 - Milano
tel 338 8900926
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Dr. Daniele Bollero
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.4k 64 47
sicuramente la situazione che descrive va seguita con attenzione, antibiotico terapia e medicazioni corrette miglioreranno la situazione attuale anche se i processi di guarigione saranno più lenti
Saluti
Saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.7k visite dal 10/10/2011.
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