Un medico giovanissimo che mi riapre

Buongiorno, vi pongo il mio problema.

In data 5/feb/2012 sono stato operato in ambulatorio del reparto di chirurgia plastica nell'ospedale della mia città Bergamo e mi rimangono pezzi di filo di sutura sottopelle.

I precedenti sono un pò lunghi, cercherò di essere breve:
1 A dicembre del 2011 rimozione di un neo sulla schiena, rimozione dei 9 punti senza particolari problemi;
2 A metà gennaio rimozione parte cutanea nelle immediate vicinanze del neo già rimosso in quanto si è risocntrato essere un melanoma superficiale. I punti sono stati messi con filo ad assornimento interno (si dice cosi?), ma si sono aperti.
3 Dopo varie medicazioni vado in reparto chirurgia plastica (come detto sopra il 5/feb/2012) e trovo un medico giovanissimo che mi riapre e trova infezione profonda. Egli riapre il tutto, rimuove il tessuto in infezione (poi prenderò antibiotici per 1 settimana) e ricuce il tutto, sul referto scrive:
sutura sottocutanea PDS 3/0 (???)
sutura cutanea ethon 5/0 (???)
4 Dopo circa 20 giorni (23/feb/2012) il mio medico della mutua mi toglie i punti.
5 ! Ecco il problema ! sento dei punti duri che sporgono dalla mia schiena e vedo il filo che fuoriesce. Vado dal dottore della mutua e prova a tirarlo senza risultati, probabilmente c'è un nodo del filo ancora sotto pelle. Dopo un consulto "con un suo amico" in reparto chirurgia plastica mi dice che i punti verranno riassorbiti !? Ma questi non sono stati fatti con filo di nylon o altro? Verranno veramente mai riassorbiti? Oggi è il 16/apr/2012 e sento ancora il file sottopelle ed in altri punti lo stesso che fuoriesce; il dolore è minimo ma la domanda è... semplice cosa fare?


Grazie
[#1]
Dr. Luca Leva Chirurgo plastico, Medico estetico 594 19 9
Salve,
applicando punti di sutura sottocutanea puo' accadere che rimangano residui del filo di sutura.
Il PDS, sostanza che compone tale filo di sutura, e' riassorbibile in circa 3 mesi.

Se al tatto sente come un "cordoncino", quest'ultimo potrebbe essere dato dall'iniziale tessuto cicatriziale che si sta formando e quindi particolamente duro.

In ogni caso e per togliersi qualsiasi dubbio, le consiglio di rivolgersi direttamente al reparto dove e' stato operato in modo che, visitandola, le sappiano dare un'esatta risposta.

Saluti,

Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it

[#2]
Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
si potrebbe trattare di filo di sottocute a lento riassorbimento che si è superficializzato. La sua rimozione è possibile a seconda dell'esposizione.
Una visita presso il centro di chirurgia plastica dove è stato operato appare doverosa
saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

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