Chirurgia Plastica Polpacci
Sono nato con un problema congenito ai piedi per cui, da piccolo e fino all'età di 12 anni, sono stato sottoposto a ripetuti interventi tra cui un allungamento dei tendini delle gambe. Tutti questi interventi, oltre a lasciare il segno di evidenti cicatrici, hanno comportato un'atrofia permanente della caviglia e del muscolo del polpaccio di entambe le gambe per cui l'effetto è quello di avere le "gambe storte"; nessuna attività fisica è riuscita purtroppo a risolvere il problema perché i muscoli sono ormai atrofizzati e, anche visite specialistiche fatte in passato, hanno stabilito che nessun esercizio può fare ricrescere ed aumentare la massa muscolare. Visto sopratutto il disagio psicologico, soprattutto durante l'estate, vorrei ricorrere alla chirurgia plastica ed ho letto che per problemi di natura congenita è possibile usufurire di prestazioni a carico del ssn. Il mio caso, viste le premesse, potrebbe secondo voi rientrare in questa casistica?
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Come le è già stato scritto in precedenti consulti, tecnicamente si ma bisogna valutare in maniera diretta se vi siano approcci migliorativi sensati.
Una visita diretta presso un reparto di chirurgia plastica della sua zona le potrebbe dare risposte chiare a riguardo.
un saluto
Una visita diretta presso un reparto di chirurgia plastica della sua zona le potrebbe dare risposte chiare a riguardo.
un saluto
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 30/09/2013.
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