Sindattilia al piede

Salve sono una ragazza di diciotto anni.
Ho da poco identificato una deformazione al piede che possiedo dalla nascita come sindattilia. Infatti le due falangi che seguono l’alluce del piede destro sono parzialmente attaccate. Non possiedo ancora radiografie che accertino l’assenza di una fusione delle ossa, ma a livello visivo e al tatto si comprende subito che le dita sono attaccate solo grazie a membrane e carne, ciò nonostante mi sottoporrò al più presto a una radiografia.
A livello funzionale questa leggera malformazione non mi ha mai dato problemi, ma a livello psicologico si, in quanto me ne vergogno e cerco di nasconderla in ogni modo.
Vorrei sapere se l’intervento è complesso e doloroso, ma soprattutto se dispendioso in quanto non avendo problemi funzionali al piede non credo di poter essere sottoposta ad un intervento d’ambulatorio ma credo dovrei consultare un chirurgo privato. Oppure mi sbaglio?
Gradirei una risposta al più presto possibile. GRAZIE
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Dr. Andrea D'Arrigo Ortopedico 534 21 13
Gentile utente, la sindattilia o fusione delle dita e' una delle malformazioni congenite piu' frequenti ( 1 caso su 2500 )ed e' dovuta alla mancata separazione delle strutture embrionarie del piede.
Tale affezione puo' non dare alcun problema da un punto di vista funzionale ma puo' creare delle insicurezze pscologiche per il danno estetico.
Quello che le consiglio e' di effettuare una rx grafia per lo studio osseo, l' intervento di per se' non e' complesso, richiede la separazione delle dita ed un plastica cutanea, e' un intervento che si effettua in regime di day surgery ( ricovero in un giorno ), il post-operatorio richiede di deambulare con una scarpa particolare ( scarpa di Barouk ) che permette il carico sulla parte posteriore del piede e non sull' anteriore x 20 gg ( a cicatrice avvenuta ), ovviamente il tutto da verificare durante l'intervento.
Cordiali saluti

Dott. Andrea D'Arrigo
Specialista in chirurgia del Piede e Caviglia

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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65 93
Gentile ragazza,
potrà certamente usufruire di strutture pubbliche presso centri ospedalieri o universitari di chirurgia plastica.
Saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net