Laparocele, diastasi dei retti tra 15 mm e 28 mm e ernia della linea alba
Buongiorno, ho partorito in data 4 dic 2013 con cesareo, sono ingrassata in gravidanza 8 chili, persi subito. Ora sono 56 chili per 1,73 cm...in teoria in perfetta forma...facendo gli addominali 1 mese fa ho notato un solco tra i due addominali e quindi ho fatto i dovuti approfondimenti...dall ecografia effettuata in data 15 febb 2014 risultava laparocele, non segni di erniazioni addominali, diastasi dei mm retti con assottigliamento dell aponeurosi fibrosa nella porzione sovra che sotto ombelicale sulla linea alba.la diastasi stimabile tra 15 e 28 mm.
In data 24 febbraio dopo 10 gg risultava da visita chirurgica evidenza di piccola ernia della linea alba senza segni di incarceramento...
I due medici che ho sentito mi propongono interventi differenti: il primo la ricostruzione degli addominali ( io sono tornata quasi piatta) il secondo la riparazione della ernia con materiale non biodegradabile....chiaramente entrambe le operazioni sono mutuabili...il problema e l impatto e quale possa essere meglio.
In data 24 febbraio dopo 10 gg risultava da visita chirurgica evidenza di piccola ernia della linea alba senza segni di incarceramento...
I due medici che ho sentito mi propongono interventi differenti: il primo la ricostruzione degli addominali ( io sono tornata quasi piatta) il secondo la riparazione della ernia con materiale non biodegradabile....chiaramente entrambe le operazioni sono mutuabili...il problema e l impatto e quale possa essere meglio.
[#1]
Dr. Dario Graziano
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.9k 104 6
generalmente i casi di diastasi si riescono a risolvere con una plicatura dei muscoli retti addominali.
L'utilizzo di una rete è indicato nei casi in cui si presume che la semplice plicatura o plastica non abbia una tenuta sufficiente.
Purtroppo la scelta va fatta solo dopo una visita accurata.
cordiali saluti
L'utilizzo di una rete è indicato nei casi in cui si presume che la semplice plicatura o plastica non abbia una tenuta sufficiente.
Purtroppo la scelta va fatta solo dopo una visita accurata.
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottor Dario graziano,
Le scrivo per ringraziarLa del suo consulto.
Volevo capire se posso fare l operazione di laparocele e ernia ombelicale con lei a milano con l asl.
La plicatura dei retti viene fatta in anestesia generale?quanto dura l operazione?
Ha senso farla ora a tre mesi dal parto o aspettare un eventuale recupero?
Grazie
Le scrivo per ringraziarLa del suo consulto.
Volevo capire se posso fare l operazione di laparocele e ernia ombelicale con lei a milano con l asl.
La plicatura dei retti viene fatta in anestesia generale?quanto dura l operazione?
Ha senso farla ora a tre mesi dal parto o aspettare un eventuale recupero?
Grazie
[#3]
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.4k 64 47
la diagnosi è fondamentale per qualunque tipo di approccio...nel suo caso l'ecografia esclude l'ernia, "vista" 10 giorni dopo da un chirurgo.
Il piu parla di laparocele...che in realtà è un ernia post-chirurgica che non credo possa avere se non ha effettuato interventi addominali.
Se vi fosse l'ernia questo è un intervento da programmare mentre la correzione della diastasi è un cambiamento estetico soprattutto in un caso come il suo di 3 cm massimo.
Allo stesso tempo lei scrive "io sono tornata quasi piatta".
In questo piccolo momento di confusione una visita da uno specialista in chirurgia plastica le permetterà risposte precise sulla base della sua situazione clinica.
Saluti
Il piu parla di laparocele...che in realtà è un ernia post-chirurgica che non credo possa avere se non ha effettuato interventi addominali.
Se vi fosse l'ernia questo è un intervento da programmare mentre la correzione della diastasi è un cambiamento estetico soprattutto in un caso come il suo di 3 cm massimo.
Allo stesso tempo lei scrive "io sono tornata quasi piatta".
In questo piccolo momento di confusione una visita da uno specialista in chirurgia plastica le permetterà risposte precise sulla base della sua situazione clinica.
Saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 26/02/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.