Impossibilità di fare mastopessi

Direi che la RMN serve a poco, è più utile una visita diretta per valutare "con mano" lo spessore dei tessuti.
cordiali saluti

Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it

È successo che sottoponendomi ad una mastoplastica riduttiva con mastopessi mi sono ritrovata invece con una mastoplastica additiva senza mastopessi. Questo perché il chirurgo afferma che alla risonanza non si vedeva questa fibrosi tra capsula e cute per cui una volta in mezzo all'operazione ha dovuto inserire una protesi più grande visto che la mastopessi avrebbe dato alto rischio di necrosi. Mi chiedo se potesse essere evitato. E a cosa serve la risonanza se questa adesione non si vede?

Gentile utente,
non è abbastanza chiara la situazione. Lei aveva già delle protesi? L'intervento in programma era una mastopessi con sostituzione delle protesi? O voleva toglierle del tutto?
Con un quadro più completo possiamo dare un consulto migliore.

Dr. Salvatore Carlucci
Chirurgo Plastico - Torino
salvatore.carlucci@medicitalia.it
www.chirurgoesteticotorino.com

Possedevo già delle protesi da dieci anni. Con il tempo le protesi sono cadute per cui con il chirurgo avevamo pensato ad una. Mastopessi con riduzione della protesi. Il giorno dell'intervento mi sveglio con un seno più grande. Questo perché alla risonanza non si vedeva questa fibrosi e aderenza della capsula. Poteva essere prevista questa cosa? Grazie mille

Generalmente la presenza di protesi non dà un assottigliamento tale da impedire una mastopessi. La risonanza magnetica dà sì delle informazioni, ma la cosa fondamentale è l'esame clinico preoperatorio.