Una prima abbondante

Rispondo alle sue domande:
Innanzitutto parto dicendo che vorrei comunque avere un seno il più possibile naturale e siccome sono magra quale forma e misura di protesi mi consigliereste?
Personalmente prediligo in casi come il suo protesi anatomiche, la misura dipende da tanti fattori e viene ipotizzata in sede di visita sulla base della sua situazione clinica, grandezza/larghezza toracica, presenza di ghiandola etc
2)Siccome non ho ancora avuto figli, mi piacerebbe un giorno poter allattare. è possibile farlo con le protesi al seno?
certo, senza problemi
3)Ho paura dei drenaggi, vanno messi sempre oppure in alcuni casi e se sì per quanto tempo?
alcuni chirurghi non li mettono, io li posiziono sempre. Non vedo le sue paure, non fanno male e la possono aiutare.
4)Dopo aver effettuato l'operazione, cosa può cambiare nelle comuni attività di ogni giorno? ad esempio, posso svolgere qualsiasi attività fisica?
dopo 1 mesetto di riposo, può riprendere attività fisica. Per il resto, deve dimenticare di avere protesi, faranno parte di lei e potrà condurre vita normale.

saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

Senza dubbio protesi anatomiche
Drenaggi praticamente mai
Assoluto riposo per un mese
Con taglio a livello del solco,nessun rischio per l'allattamento.

Dr. Giuseppe Colombo,MD Ph.D.
Specialista in Chirurgia Plastica,Ricostruttiva ed Estetica
Responsabile Chirurgia Plastica-Ospedale Evangelico-Genova

Gentili Dottori, vi ringrazio per le celeri risposte.
Mi avete tolto ogni dubbio.
Cordiali saluti

Molto bene
Questo è' lo scopo di tale servizio
Selezioni sempre specialisti in chirurgia plastica.si documenti sui loro curriculum,
Ed in bocca al lupo.

Buongiorno,

a) la naturalezza non dipende da un tipo od un altro di protesi mammaria quanto piuttosto dall'inserimento di un impianto di volume adeguato alla disponibilità di cute ed in base alla quantità di parenchima mammario disponibile per coprire l impianto stesso, che quando poco rappresentato impone un posizionamento sottomuscolare delle protesi mammarie.

b) può allattare senza alcun problema poichè anche effettuando un incisione periareolare non vengono danneggiati i duttuli lattiferi, strutture che veicolano il latte al capezzolo durante la gravidanza

c) personalmente preferisco inserire drenaggi, come viene peraltro effettuato in qualsiasi altro procedimento di chirurgia generale.
Ciò perchè talvolta la paziente può avere un sanguinamento minimo durante l'intervento ma che si manifesta in seguito abbondante per ragioni di diversa natura tra cui un'anomalia nella cascata coagulativa che non emerge ai normali test emocoaugulativi ecc...,che costringe il medico a tornare in sala operatoria per evacuare chirurgicamente un ematoma originatosi in modo imprevisto che non si sarebbe verificato in presenza di drenaggi, rendendosi necessario per di più praticare un ulteriore anestesia, il che si concretizza in costi e disagio ulteriori per la paziente.

d) per i primi 10 gg dopo l'intervento evitare di sollevare pesi considerevoli ed evitare di alzare le braccia oltre i 90°, oltre chiaramente ad indossare 24h no stop, il reggiseno contenitivo.
Cordiali Saluti

Dr. sandro  cerqua

Grazie mille,un'ultima informazione. Qual'è il tipo di anestesia che viene fatta e soprattutto quanto dura l'intervento?

Dipende
Anestesia locale più blanda sedazione oppure anestesia generale
Dipende dalla tipologia del paziente , più o meno ansioso.
Durata circa 60-90 minuti

Gentile utente,
la mastoplastica additiva eseguita con tecniche conservative non impedisce in alcun modo la possibilità di allattamento. In questo senso operiamo tranquillamente anche in ragazze giovani che un domani avranno gravidanze ed allatteranno. Ovviamente durante la gravidanza le mammelle subiranno delle modificazioni, come del resto si modificherebbero anche senza protesi.
saluti

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net