Consiglio per sieroma

Buonasera gentili dottori sono ormai 10 giorni circa che ho sieroma. mi è stato aspirato non del tutto la prima volta ora si è ripresentato in maniera minore ma c'è sempre. Mi chiedo quanti giorni ci vogliono per far si che si assorba, saranno necessarie altre aspirazioni? secondo voi dovrei prendere un antibiotico ad ampio spettro o non c'è bisogno. inoltre mi chiedo c'è qualche consiglio realmente valido per il suo assorbimento più rapido, qualcuno consiglia moist heat, ma ancoran on sono riuscito a capire cosa sia? tipo un asciugamano caldo?
oltre ad una medicazione compressiva c'è qualche cosa anche di naturale che può far bene tipo arnica?
Inoltre mi chiedevo se mi fosse stato lasciato il drenaggio per più giorni sarebbero state minori le possibilità di sviluppare un sieroma vero?
ed infine ma più importante mi chiedo ma la presenza di un sieroma non permette ai muscoli e tessuti di reincollarsi? cioè praticamente dove c'è il sieroma i tessuti non sono incollati ora? perchè ho visto che se prima era localizzato solo su una parte dopo la prima aspirazione adesso si è espanso anche dall'altro lato. questo significa che si è scollato qualcosa?
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Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51 6
Gentile Utente,

stia tranquillo, il sieroma è un evenienza relativamente frequente dopo intervento chirurgico di addominoplastica. Mantenga la pancera post-operatoria come le avrà indicato il Chirurgo Plastico operatore. In assenza di segni di infiammazione o infezione non è indicata una terapia antibiotica così protratta, ma la valutazione clinica spetta al Chirurgo Plastico che l'ha operata. Non si preoccupi che non si "scolla" niente.

Cordialmente,

Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com

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dopo
Utente
Utente
grazie dottore, gentilissimo. Secondo lei potrebbe far bene prendere arnica o bromelina? se si in che quantità?
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Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51 6
Gli integratori alimentari o antiinfiammatori topici possono aiutare ma non risolvono certo da soli il problema. Per la posologia dipende dalla via di somministrazione ed indicazione. Si può rivolgere, dopo valutazione clinica, al collega che l'ha operata.

Cordialmente,