Macchie post operatoria iperpigmentazione post inf

Buonasera, sono una ragazza di 30 anni dalla pelle olivastra naturalmente scura dalla nascita. mi sono sottoposta 3 mesi fa ad un intervento di liposcultura zona ginocchio polpaccio e caviglia non solo per problemi estetici (avevo la gamba a colonna) ma anche per alleggerire il carico agli arti soffrendo di insufficienza linfatica (il chirurgo vascolare di fiducia mi ha eseguito un ecodoppler scongiurando problemi venosi e mi ha consigliato di fare una lipoaspirazione per fare questo alleggerimento, cosa di cui obiettivamente ho notato il giovamento funzionalmente parlando anche solo quando cammino).
il problema è che mi sono spuntate delle macchie di iperpigmentazione post infiammatoria evidenti, specialmente quando sono in piedi, su metà delle gambe, e mi è stato detto che era quasi inevitabile visto il mio colorito e che potrebbero anche passare 4 anni prima che passino da sole.
Volevo capire se qualcuno di voi ha avuto già esperienze pregresse di interventi su pazienti con il mio fototipo dove queste macchie cutanee siano effettivamente passate.
Ho pure cercato di capire se potessi sottopormi a qualche trattamento laser, ma ad oggi esiste un laser che non crei ulteriori problemi sul mio tipo di colorito /pelle?
Sono amareggiata perché l'intervento è andato benissimo ma mi ha lasciato queste macchie orrende, e ho paura per il futuro perchè dovrei fare delle sclerosanti per delle vene in evidenza e mi è stato detto che potrebbero formarsi macchie di iper pigmentazione anche in quel caso.

Grazie mille per qualsiasi aiuto
[#1]
Dr. Sergio Capurro Chirurgo plastico 35 2
Cara ragazza dalla pelle olivastra,
quando tu dici che hai "macchie di iperpigmentazione post infiammatoria evidenti, specialmente quando sono in piedi"
significa che c'è una componente vascolare che, trattata adeguatamente, migliorerà certamente l'incarnato della tua pelle. A questo proposito ti consiglio la Fleboterapia, che non residua macchie.
Ti consiglio anche di indossare gambaletti elastici. Tre mesi postoperatori sono pochi...bisogna aspettare almeno sei mesi.
Se poi le macchie dovessero rimanere si possono depigmentare con un peeling misto (fisico chimico) Electroporo Cosmesis + applicazione di una soluzione satura di resorcina. Se si ritiene che ci sia del ferro libero si può chelare con una soluzione di glicerolo 10% con 2 gr. di EDTA + una piccola quantità di lidocaina (che unisce all'azione anestetica locale una potente azione antinfiammatoria). Questa soluzione è iniettata nei tessuti sottocutanei sotto la pigmentazione. Quindi non essere amareggiata!

Dr. sergio capurro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Io la ringrazio per la celere risposta ma mi perdoni, in cosa consisterebbe questa fleboterapia?
Il mio essere amareggiata dipende dal fatto che il chirurgo estetico mi ha detto che qualsiasi trattamento fatto sul mio fototipo (laser, peeling, sclerosanti) creano macchie da iperpigmentazione.. e non mi ha assicurato che queste create adesso vadano a migliorare, è solo una speranza. Quindi adesso ho il terrore a fare qualsiasi passo, nonostante io debba per forza ricorrere a terapia sclerosante per un gavocciolo e per delle vene verdi su cavità poplitee ..
Pensavo che il colore della mia pelle fosse un valore aggiunto e invece si sta rivelando una maledizione