Cicatrice da asportazione nevo

Egregi Dottori
ho da pochi giorni eseguito un piccolo intervento di asportazione di un nevo dalla zona sovrastante il labbro superiore.il nevo era della dimensione di circa mezzo centimetro di diametro ma abbastanza profondo.Il medico ha asportato una losanga di pelle abbastanza grande,causticato bruciando, e ha ritenuto opportuno applicare un solo punto di sutura.Al momento a causa della sutura il labbro superiore risulta tirato verso la stessa...il che mi preoccupa un pò,spero che alla caduta del punto il tessuto si distenda.In ogni caso preferirei trattare la cicatrice appena si costituirà per evitarne il più possibile la visibilità vista la zona.Mi hanno consigliato di applicare lo Zeraderm ultra per un paio di mesi,qual'è la vostra opinione in merito?Dovrò applicare anche una protezione solare totale?Visto che le indicazioni dello Zeraderm dicono di applicare sullapelle pulita,come faccio ad applicare anche la protezione solare?Ringrazio anticipatamente per la riaposta...Distinti saluti
Daniela
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Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51 6
Gentile Utente,
il risultato definitivo della cicatrice si ha dopo mesi dall'intervento, non alla rimozione del punto di sutura. La cute è un organo molto elastico e tende comunque a distendersi; il tessuto cicatriziale matura in 12-18 mesi prima dei quali è prematuro dare un risultato definitivo alla sua cicatrice e durante il quale è opportuno utilizzare una protezione solare per evitare eventuali discromie (alterazioni di colore) della cicatrice stessa. Lo Zeraderm è un prodotto topico a base di polisilossano (silicone) che è utile nella prevenzione della formazione di cicatrici iperplastiche o cheloidee, ma non "cancella" le cicatrici! Nel caso volesse comunque urilizzarli ci sono prodotti analoghi che combinano al polisilossano una protezione solare. Le consiglio comunque di contattare il collega che ha eseguito la procedura per il controllo clinico e l'eventuale terapia adiuvante la cicatrizzazione.

Cordiali saluti.

Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Egregio Dott. Tamborini
innanzitutto La ringrazio per il suo rapidissimo riscontro.Vorrei porle qualche altra domanda: so che lo Zeraderm ultra è già comprensivo di un fattore di protezione 15 e che va applicato due volte al giorno.Lei crede che questa protezione sia sufficiente ad evitare discromie?Posso cominciare le applicazioni a partire dalla caduta del punto e quindi a chiusura della ferita,o devo aspettare ancora?Visto che la terapia in questione viene consigliata per un periodo di 2 mesi, ritiene che il solo Zeraderm sia sufficiente come protezione in caso di forte esposizione al sole (mare o montagna)?Nel caso non lo fosse, il "saltare" un'applicazione per privilegiare una protezione totale,crede infici il risultato?Mi scuso per le tante domande,ma sono molto preoccupata...So che la cicatrice non può essere cancellata,ma vorrei cercare di fare tutto quello che è in mio potere per trattarla in maniera adeguata e renderla meno visibile.La ringrazio anticipatamente, e Le porgo distinti saluti.
Daniela
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Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51 6
Gentile utente,
può iniziare a utilizzare prodotti topici (creme, pomate, ecc...) a ferita consolidata alla rimozione dei punti. In caso di forte esposizione al sole io le consiglerei una protezione 50+. Se non trova in farmacia un prodotto topico che associ polisilossano e protezione totale può alternare i prodotti frizionando (almeno 2 minuti almeno 2 volte al giorno) con la crema per la cicatrice quindi utilizzare in seconda battuta la protezione totale come barriera fisica.

Cordiali saluti.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Egregio Dott.Tamborini
La ringrazio sentitamente per il prezioso consulto,farò tesoro delle sue indicazioni.Cordiali saluti
Daniela