Le due operazioni, il manicotto della gamba

Gentili medici, sono una persona di anni 47, all'età di cinque anni per una banale caduta, fui portato presso un pronto soccorso dove mi diagnosticarono "Ferita infetta".
Dopo qualche giorno fui ricoverato presso l'ospedale e dopo mesi mi diagnosticarono "reticolosarcoma al manicotto della coscia sinistra istologicamente accertato".
Operato e rioperato presso altro ospedale Napoletano, dove finalmente dopo un anno di ricovero, si accorsero che la causa dei miei guai era un pezzo di legno conficcato nella gamba.
Ora tra radioterapia e le due operazioni, il manicotto della gamba in questione è mancante di una parte del gluteo e più piccolo rispetto al destro.
La mia domanda è: si può intervenire chirurgicamente per riportare a grandezza naturale il manicotto della coscia in questione?
Grazie anticipate.
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Dr. Egidio Riggio Chirurgo plastico 112 4
Gentile signore,

è possibile tentare di ridurre l'asimmetria dei glutei con interventi di lipofilling/liposuzione. L'inserimento del grasso nella parte operata ed irradiata è possibile teoricamente ma effettivamente bisogna valutare le reali condizioni cicatriziali locali con una visita. Il grasso inserito potrebbe riassorbirsi, potrebbero occorrere più interventi. Altre soluzioni ricostruttive sono possibili ma molto più impegnative.
Questi interventi sono eseguibili in ospedale.
Cordiali saluti

dott. Egidio Riggio

dott. Egidio Riggio
specialista chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica
http://chirurgiaplastica-riggio.it
tel. 328 6338018
Studi a Milano e

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Dr. Valter Degli Effetti Chirurgo plastico 22
Gentile signore,
concordo con il collega e non per scortesia ma per serietà ritengo inefficace se non impossibile esprimere un valido parere senza aver valutato direttamente il problema.

Valter Degli Effetti

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Dr. Dario D'Angelo Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano 129 2
Gentile Signore,
scusandomi per il ritardo dela mia risposta (ma sono appena rientrato dalle ferie, le confermo quanto già riportato dai miei illustri colleghi. Non è possibile esprimere un giudizio senza una valutazione clinica "de visu".

Restando a sua disposizioni per ulteriori chiarimenti, le porgo i mie cordiali saluti,

dott. Dario d'Angelo

Dott. Dario d'Angelo

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