Escisso troppa pelle blefaroplastica
Gentili medici,
ho fatto un intervento di blefaroplastica superiore due anni fa, ed essendo cambiato il mio occhio, prima molto grande, ho cercato in tutti i modi di capire perché (il chirurgo ha negato ogni errore aggressivamente).
Un oculista, di recente, a causa di frequenti ulceree corneali con dolori lancinanti e occhio secco, mi ha detto che le mie palpebre non si chiudono bene durante il sonno, e questa è la causa.
E' stata escissa troppa pelle specialmente nel canto mediale, con una riduzione forte dell'altezza delle palpebre che ha infatti ristretto otticamente l'occhio ma l'ha anche reso a forma di "goccia orizzontale" (i miei erano tondeggianti e molto molto grandi).
In questi casi è possibile fare qualcosa o devo mettermela via?
ps un chirurgo, con una visita di 4 minuti mi aveva detto che con una blefaroplastica secondaria (anche perché la pelle è riceduta sopra la cicatrice) mi aveva detto che per "aprire" lo sguardo avrebbe eventualmente potuto togliere del grasso nel canto mediale, e correggere appena appena il cedimento, rilevando il fatto che ci fosse ancora grasso, ma è stato talmente frettoloso che non si era nemmeno accorto di questo problema (anche perché non ha voluto vedere le foto di come avevo gli occhi sia pre cedimento che pre intervento).
Un'epicantoplastica può servire?
E togliere grasso interno come mi ha detto il secondo chiurgo può ridare una forma più grande all'occhio?
Con una secondaria si può ricreare una cicatrice che non chiuda verso il canto mediale, ma posizionarla più sopra, come dovrebbe essere naturalmente?
ho fatto un intervento di blefaroplastica superiore due anni fa, ed essendo cambiato il mio occhio, prima molto grande, ho cercato in tutti i modi di capire perché (il chirurgo ha negato ogni errore aggressivamente).
Un oculista, di recente, a causa di frequenti ulceree corneali con dolori lancinanti e occhio secco, mi ha detto che le mie palpebre non si chiudono bene durante il sonno, e questa è la causa.
E' stata escissa troppa pelle specialmente nel canto mediale, con una riduzione forte dell'altezza delle palpebre che ha infatti ristretto otticamente l'occhio ma l'ha anche reso a forma di "goccia orizzontale" (i miei erano tondeggianti e molto molto grandi).
In questi casi è possibile fare qualcosa o devo mettermela via?
ps un chirurgo, con una visita di 4 minuti mi aveva detto che con una blefaroplastica secondaria (anche perché la pelle è riceduta sopra la cicatrice) mi aveva detto che per "aprire" lo sguardo avrebbe eventualmente potuto togliere del grasso nel canto mediale, e correggere appena appena il cedimento, rilevando il fatto che ci fosse ancora grasso, ma è stato talmente frettoloso che non si era nemmeno accorto di questo problema (anche perché non ha voluto vedere le foto di come avevo gli occhi sia pre cedimento che pre intervento).
Un'epicantoplastica può servire?
E togliere grasso interno come mi ha detto il secondo chiurgo può ridare una forma più grande all'occhio?
Con una secondaria si può ricreare una cicatrice che non chiuda verso il canto mediale, ma posizionarla più sopra, come dovrebbe essere naturalmente?
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Quanto riferice anche se evenienza rara può effettivamente verificarsi. Fortunatamente il problema tende a risolversi spontaneamente e finchè non lo sarà durante le ore nottrune deve usare, come certamente le sarà stato consigliato, una crema oftalmica tipo Tobral o Dacrinorm gocce, per proteggere l'esposizione corneale. Non ritengo affatto utile rimuovere ancora tessuto adiposo nel canto interno perchè oltre a non avere valenza positiva, con gli anni questo può evidenziare un infossamento antiestetico.
Carlo Grassi
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.rinoplasticaoggi.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 12/02/2021.
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