Il primo solo al sedere, il secondo

Gentili dottori,
vorrei chiedere un vostro consiglio in merito alla liposuzione.
Sono una donna di 36 anni, 1.69 per 66 kg, buona salute generale.
Mi sono già sottoposta 2 volte ad un intervento di liposuzione, il primo solo al sedere, il secondo (in teoria...) ancora al sedere ed a cosce/ fianchi/ ginocchio/ polpaccio/ caviglia, cioè arti inferiori completi. Mentre il primo intervento è stato molto soddisfacente (per dare un'idea, sono passata da 109 a 101 cm di circonferenza bacino), il secondo sembra non aver lasciato alcuna traccia del suo passaggio. I cuscinetti sono ancora presenti, la caviglia e il polpaccio sono ancora coperti di grasso, e sulla parte anteriore delle cosce, nella parte alta, lo spessore del tessuto adiposo è di 6-7 cm, con cellulite evidente. Sul sedere mi sono stati lasciati due cuscinetti molli sui lati e due cuscinetti di grasso, non toccati minimamente, nel mezzo del sedere, che risultano evidentissimi se contraggo i glutei. Quando sono distesa a pancia in su, tra l'anca e il trocantere ci sono addirittura dei rotolini di grasso, che è stato aspirato in maniera irregolare. All'altezza dei trocanteri, un fianco è leggermente più largo dell'altro a causa di un piccolo accumulo proprio sul trocantere, perché da un lato è stato aspirato meno grasso che dall'altro.
Tutto questo dopo che mi era stato garantito il risultato da me richiesto, e cioè un massiccio intervento di aspirazione del grasso dalla vita in giù, intervento MASSICCIO da me ben specificato fin dall'inizio e, dopo un'iniziale titubanza del chirurgo, da lui accettato - ragione per la quale si era poi deciso di dividere l'intervento in due operazioni. Inoltre, il chirurgo mi ha scattato varie fotografie, ma non mi hai fatto avere una copia della documentazione relativa al mio caso, né nel primo né nel secondo intervento, e neppure copia delle fotografie.
Io desidero aspirare il grasso in esubero rimasto (possibilmente senza dover pagare ulteriormente), come da chiari (almeno da parte mia) accordi sulle aspettative finali.
Vorrei sentire una vostra indicazione in merito. E' possibile fare una terza, e spero ultima, liposuzione? Se sì, dovrò pagare il chirurgo e la casa di cura? Il chirurgo non ha rispettato gli accordi presi in merito ai risultati finali...
Grazie fin d'ora per la vostra gentile consulenza...
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
gentile utente,
il mio consiglio è un sereno chiarimento con il chirurgo che l'ha trattata...un'intervento di modellamento successivo è possibile ma devono essere passati alcuni mesi...

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

[#2]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile utente,
anch'io voglio rassicurarla che il chirurgo che l'ha operata per due volte ha tutto l'interesse ad ottenere il miglior risultato possibile e quindi anche a sottoporla ad un ulteriore intervento di miglioramento.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentili Dottori,
grazie per le vostre cortesi risposte.
Vorrei però, se possibile, chiedervi un ulteriore dettaglio: considerato che il chirurgo non ha rispettato gli accordi presi, è possibile ottenere un terzo intervento senza dover ulteriormente pagare?
Ringraziandovi fin d'ora,
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentili Dottori,

non ho ancora ricevuto una risposta in merito al mio ultimo quesito.
Se possibile, vi pregherei di darmi una risposta.
Per me e' molto importante sapere se dovro' farmi carico delle spese oppure no (in fin dei conti, e' stato il chirurgo che non ha fatto cio' che gli avevo chiesto, dopo avermi garantito che lo avrebbe fatto).

Vi ringrazio fin d'ora se vorrete darmi il vostro parere in merito.
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile utente,
non possiamo rispondere una cosa diversa da quella che le abbiamo già detto, ovvero di rivolgersi serenamente al suo chirurgo, gli esponga i suoi dubbi e le sue perplessità e sicuramente avrete modo di trovare la soluzione buona per entrambi.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it