Post intervento iperidrosi palmare
salve sono un ragazzo di 27 anni ed a fine luglio sono stato operato di iperidrosi palmare solo dalla mano destra per il momento, su consiglio del medico che mi ha operato, facendo in modo a suo dire di equilibrare la sudorazione compensatoria. Preciso che il medico è stato eccezzionale e che la mano destra è asciuttissima, la mano sinistra suda sempre naturalmente, anche se un po meno di prima, e che ho avuto stranamente un miglioramento anche a livello plantare anche se i piedi sudano ma non eccessivamente come prima. Comunque dopo tale intervento la sudorazione compensatoria effettivamente c'è stata, anche se non sempre fastidiosa, o per meglio dire è fastidiosa solo quando fa eccessivamente caldo, la sudorazione al momento si è distribuita su collo, spalla e petto sinistro, sulla schiena e sull'addome, ed infatti in questi giorni d'estate a volte inzuppavo le magliette nelle ore caldissime. Il medico dopo l'intervento mi disse che tante persone che aveva operato hanno solo effettuato l'intervento solo dalla parte destra in quanto è la mano che si usa di più, e aggiunse vagamente che comunque andare ad incidere anche sulla parte sinistra è comunque una manipolazione e che se non si ha necessità è meglio evitarla. La mia domanda è se è consigliabile operare anche la parte sinistra e se in tal caso la sudorazione compensatoria che al momento è sopportabile si può trasformare in insopportabile o se non cambierebbe nulla. Grazie
[#1]
Gentile utente, come ha visto l'iperidrosi compensatoria le ha dato giovamento sull'iperidrosi plantare (cosa che succede, ma in una certa percentuale dei casi, non certo su tutti anzi alcuni altri mostrano un peggioramento) ma le ha causato la compensazione in altri distretti come collo petto sinistro, addome e schiena; sottoponendosi all'intervento risolverebbe la sudorazione della parte sinistra, ma non si sa come reagirebbe il resto del corpo. Ciò per farle capire che il suo quesito non è di facile risposta in quanto non esiste una risposta univoca al tipo di intervento. Saluti
Dott.Alberto Emiliano Baccarini
Specialista in Chirurgia Toracica
U.O.Chirurgia Toracica-A.O.Sant'Andrea-Roma
Azienda Ospedaliera Sant'Andrea, Roma
[#5]
Io mi sento di dissentire sull'intervento monolaterale.
Non esistono evidenze che l'intervento eseguito su un solo lato possa influenzare positivamente o negativamente un eventuale iperidrosi compensatoria.
Non c'è un motivo valido per cui un paziente debba andare in giro con una mano asciutta ed una bagnata.
E soprattutto è assurdo che si debbano regalare due anestesie per un intervento che si esegue routinariamente bilateralmente in 20 minuti.
Non esistono evidenze che l'intervento eseguito su un solo lato possa influenzare positivamente o negativamente un eventuale iperidrosi compensatoria.
Non c'è un motivo valido per cui un paziente debba andare in giro con una mano asciutta ed una bagnata.
E soprattutto è assurdo che si debbano regalare due anestesie per un intervento che si esegue routinariamente bilateralmente in 20 minuti.
Dr. Francesco Inzirillo
- Ospedale "Morelli" - Sondalo
- Istituto Clinico Humanitas - Milano
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2 lati contemporaneamente vs 1 lato per volta: la differenza c'è ed è evidente. Nell'articolo "Interact Cardiovasc Thorac Surg. 2013 Jun;16(6):834-8. doi: 10.1093/icvts/ivt039. Epub 2013 Feb 26.
Two-stage unilateral versus one-stage bilateral single-port sympathectomy for palmar and axillary hyperhidrosis.
Ibrahim M, Menna C, Andreetti C, Ciccone AM, D'Andrilli A, Maurizi G, Poggi C, Vanni C, Venuta F, Rendina EA.
Source
Division of Thoracic Surgery, Faculty of Medicine and Psychology, Sant'Andrea Hospital, University of Rome Sapienza, Rome, Italy. mohsen.ibrahim@uniroma1.it" abbiamo osservato 270 pazienti sottoposti sia a procedura bilaterale sincrona che monolaterale in due tempi.
Saluti
Two-stage unilateral versus one-stage bilateral single-port sympathectomy for palmar and axillary hyperhidrosis.
Ibrahim M, Menna C, Andreetti C, Ciccone AM, D'Andrilli A, Maurizi G, Poggi C, Vanni C, Venuta F, Rendina EA.
Source
Division of Thoracic Surgery, Faculty of Medicine and Psychology, Sant'Andrea Hospital, University of Rome Sapienza, Rome, Italy. mohsen.ibrahim@uniroma1.it" abbiamo osservato 270 pazienti sottoposti sia a procedura bilaterale sincrona che monolaterale in due tempi.
Saluti
Prof. Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma
[#7]
Utente
buonasera, grazie per i vostri interventi senz'altro costruttivi.
Il medico che mi ha operato è rigoroso sull'eseguire l'intervento monolateralmente, infatti un ragazzo che si è operato lo stesso giorno con me era fissato per fare l'intervento in un'unica soluzione, cosa che non avvenne, in quanto convinto dal dottore per farlo in due sedute. Lo stesso dottore ci disse ad entrambi che comunque tante persone facevano l'intervento solo dalla parte destra, cioè quella più soggetta al contatto umano e che comunque essendo un intervento invasivo, riteneva che comunque se non si aveva la necessita di farlo per entrambi i lati, era meglio non farlo. Il motivo per cui l'ho fatto solo su un lato è perchè mi disse che cosi facendo si poteva gestire meglio la compensatoria, che cosi facendo dare una percentuale di successo alta.
Dottor andreetti, le vorrei chiedere una cortesia, sarebbe cosi gentile da spiegarmi qual'è la differenza del caso prospettato da lei sui 270 pazienti? ci ho provato ma capisco poco in quanto ignorante di inglese specialmente se tecnico..... ed avere magari un consiglio se comunque è il caso di fare l'intervento anche dalla parte sinistra, e se decido di farlo a quali controindicazioni potrei andare incontro?
Al momento no ne sento la necessità, certo è fastidioso cmq avere una mano che suda ed una no, però non so se ne vale la pena, la cosa che mi frena è magari un successivo peggioramento della compensatoria che fino adesso è nei limiti e gestibile in quanto non mi crea disagi particolari.
La ringrazio anticipatamente per la sua gentilezza, disponibilità e cortesia.
Cordiali Saluti
Il medico che mi ha operato è rigoroso sull'eseguire l'intervento monolateralmente, infatti un ragazzo che si è operato lo stesso giorno con me era fissato per fare l'intervento in un'unica soluzione, cosa che non avvenne, in quanto convinto dal dottore per farlo in due sedute. Lo stesso dottore ci disse ad entrambi che comunque tante persone facevano l'intervento solo dalla parte destra, cioè quella più soggetta al contatto umano e che comunque essendo un intervento invasivo, riteneva che comunque se non si aveva la necessita di farlo per entrambi i lati, era meglio non farlo. Il motivo per cui l'ho fatto solo su un lato è perchè mi disse che cosi facendo si poteva gestire meglio la compensatoria, che cosi facendo dare una percentuale di successo alta.
Dottor andreetti, le vorrei chiedere una cortesia, sarebbe cosi gentile da spiegarmi qual'è la differenza del caso prospettato da lei sui 270 pazienti? ci ho provato ma capisco poco in quanto ignorante di inglese specialmente se tecnico..... ed avere magari un consiglio se comunque è il caso di fare l'intervento anche dalla parte sinistra, e se decido di farlo a quali controindicazioni potrei andare incontro?
Al momento no ne sento la necessità, certo è fastidioso cmq avere una mano che suda ed una no, però non so se ne vale la pena, la cosa che mi frena è magari un successivo peggioramento della compensatoria che fino adesso è nei limiti e gestibile in quanto non mi crea disagi particolari.
La ringrazio anticipatamente per la sua gentilezza, disponibilità e cortesia.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 14k visite dal 23/08/2013.
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