Ringonfiamento gambe
Gentilissimi medici,
vi scrivo per esporvi un problema alle gambe che mi porto dietro da almeno 10 anni. Innanzitutto, ho caricato 3 fotografie dello stato attuale delle mie gambe, così che possiate farvi almeno un'idea della situazione:
http://i62.tinypic.com/2z9flno.jpg
http://i60.tinypic.com/ofrek6.jpg
http://i59.tinypic.com/smdili.jpg
Come visibile dalla mia scheda, ho 25 anni e da quando ne ho 13 le mie gambe hanno assunto questo volume che a me sembra evidente essere superiore al normale (soprattutto la zona caviglia-polpacci). Premetto che attualmente peso sui 68 Kg su un'altezza di 169 cm, ma la situazione delle gambe era pressoché identica anche quando pesavo 10 Kg in meno.
A parte una motivazione di tipo "estetico", il mio dubbio è che si possa trattare di qualcosa che, in futuro, possa crearmi problemi anche dal punto di vista funzionale. Attualmente non provo dolori o fastidi particolari, a parte delle "scosse" ai polpacci che si sentono quando sono particolarmente affaticata.
In passato ho fatto delle visite che hanno escluso problemi circolatori, ipotizzando invece qualcosa di anomalo a carico del sistema linfatico. Circa 1 anno fa ho fatto una visita specialistica, ma il medico non mi ha dato spiegazioni esaurienti. Mi ha semplicemente consigliato un ciclo di drenanti omeopatici e dei massaggi. Questi ultimi, sul momento, miglioravano leggermente la situazione, ma già il giorno dopo tutto tornava come prima.
Cercando in giro, poi, ho letto di linfoedemi e cose del genere, ma non so se possa essere il mio caso. Aggiungo anche che prendo regolarmente la pillola.
A vostro giudizio, di cosa potrebbe trattarsi? Dalla vostra esperienza, si tratta di un problema risolvibile, magari, tramite intervento chirurgico? Lo specialista al quale mi ero rivolta mi aveva parlato di queste sedute di asportazione da fare con apposite siringhe, ma vorrei capire se tale tipo di intervento sia risolutivo o se devo aspettarmi di tornare al punto di partenza dopo un tot di tempo.
Ringrazio già da ora i dottori che vorranno esprimere il loro parere e resto a disposizione per qualsiasi altra informazione aggiuntiva.
Romina
vi scrivo per esporvi un problema alle gambe che mi porto dietro da almeno 10 anni. Innanzitutto, ho caricato 3 fotografie dello stato attuale delle mie gambe, così che possiate farvi almeno un'idea della situazione:
http://i62.tinypic.com/2z9flno.jpg
http://i60.tinypic.com/ofrek6.jpg
http://i59.tinypic.com/smdili.jpg
Come visibile dalla mia scheda, ho 25 anni e da quando ne ho 13 le mie gambe hanno assunto questo volume che a me sembra evidente essere superiore al normale (soprattutto la zona caviglia-polpacci). Premetto che attualmente peso sui 68 Kg su un'altezza di 169 cm, ma la situazione delle gambe era pressoché identica anche quando pesavo 10 Kg in meno.
A parte una motivazione di tipo "estetico", il mio dubbio è che si possa trattare di qualcosa che, in futuro, possa crearmi problemi anche dal punto di vista funzionale. Attualmente non provo dolori o fastidi particolari, a parte delle "scosse" ai polpacci che si sentono quando sono particolarmente affaticata.
In passato ho fatto delle visite che hanno escluso problemi circolatori, ipotizzando invece qualcosa di anomalo a carico del sistema linfatico. Circa 1 anno fa ho fatto una visita specialistica, ma il medico non mi ha dato spiegazioni esaurienti. Mi ha semplicemente consigliato un ciclo di drenanti omeopatici e dei massaggi. Questi ultimi, sul momento, miglioravano leggermente la situazione, ma già il giorno dopo tutto tornava come prima.
Cercando in giro, poi, ho letto di linfoedemi e cose del genere, ma non so se possa essere il mio caso. Aggiungo anche che prendo regolarmente la pillola.
A vostro giudizio, di cosa potrebbe trattarsi? Dalla vostra esperienza, si tratta di un problema risolvibile, magari, tramite intervento chirurgico? Lo specialista al quale mi ero rivolta mi aveva parlato di queste sedute di asportazione da fare con apposite siringhe, ma vorrei capire se tale tipo di intervento sia risolutivo o se devo aspettarmi di tornare al punto di partenza dopo un tot di tempo.
Ringrazio già da ora i dottori che vorranno esprimere il loro parere e resto a disposizione per qualsiasi altra informazione aggiuntiva.
Romina
[#1]
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
non siamo favorevoli all'esame di immagini fotografiche disgiunto dalla possibilità di poterle associare ai rilievi dell'indispensabile esame clinico.
Ad ogni buon conto quanto da Lei lamentato sembrerebbe potersi inquadrare in quella condizione che viene spesso definita "lipedema" e che è dovuta ad una particolare imbibizione e disposizione dell'adipe sottocutaneo.
Potrebbe esserLe utile riproporre il quesito nella sezione di Medicina Estetica.
Gentile Utente,
non siamo favorevoli all'esame di immagini fotografiche disgiunto dalla possibilità di poterle associare ai rilievi dell'indispensabile esame clinico.
Ad ogni buon conto quanto da Lei lamentato sembrerebbe potersi inquadrare in quella condizione che viene spesso definita "lipedema" e che è dovuta ad una particolare imbibizione e disposizione dell'adipe sottocutaneo.
Potrebbe esserLe utile riproporre il quesito nella sezione di Medicina Estetica.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 17/04/2015.
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