Ateromasia parietale diffusa di entità moderata arti inferiori

Buonasera,
oggi pomeriggio mi sono recato a fare un ecocolordoppler arterie arti inferiori in quanto sono anni che il secondo dito del piede sinistro si arrossa, comincia a fare prurito inseguito si ingrossa, diventa caldo e dopo 15/20 gg torna normale.
Premesso che ho eseguito gli esami del sangue x la gotta e sono tutti normali ( acido urico 3,90 azotemia 30 creatinina 0,84) , il mio medico mi ha prescritto l esame di cui all oggetto il quale ha potenzialmente escluso un problema di circolazione però mi ha messo qualche pensiero in quanto c'è scritto " ateromasia parietale diffusa di entità moderata maggiormente rappresentata alle femorali comuni.
Bilaterale pervietà dell'asse iliaco-femoro -popliteo e dei tronchi di gamba con flusso di tipo normodiretto a buona velocità in assenza di stenosi emodinamicamente significative. "
Premesso che dagli ultimi esami del sangue effettuati in luglio ho il colesterolo tot. a 176 - hdl 60 - LDL 108 - glicemia 97.7 - hbA1c (FCC) 28,0 , la pressione è normale, ho eseguito anche l'holter pressorio che è risultato nella norma. L'ho fatto perchè alla visita sotto sforzo x attività agonistica mi era stato consigliato ( ho da sempre sofferto della cosi detta sindrome da camicie bianco cosiche' quando me la misurano è sempre alta aihme' !!!) .
La dottoressa dopo avere visionato gli arti inferiori mi ha guardato anche quelle della carotide e a sinistra è risultata normalissima, a destra c'era qualcosa di lievissima entità riferitami compatibile con l'età ( 53 anni) .
Domanda : cosa ne pensate ? <secondo voi potrebbe essere il caso di assumere la cardioaspirina ? Vi ringrazio x una V>s eventuale cortese risposta.
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
l'esame, così come lo riferisce, metterebbe in evidenza manifestazioni iniziali di aterosclerosi.
È opportuno in questa fase soprattutto mettere sotto controllo eventuali fattori di rischio: fumo, obesità, dislipidemia, ipertensione, diabete, stress, sedentarietà, ecc.
Supporto farmacologico potrebbe essere considerato, ma a giudizio del Suo Medico.
Il controllo periodico è ovviamente necessario.
Una ecografia dell'aorta addominale potrebbe essere indicata.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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dopo
Utente
Utente
Buonasera,

grazie mille per la solerte risposta.

I fattori di rischio da lei evidenziati sono al momento credo sotto controllo in quanto :

- Non fumo ( ho smesso di fumare circa 15 anni fa , ero un fumatore medio di circa 15 sigarette al giorno );

- Sono alto 1,78 e peso 65 kg da sempre ;

- I valori del sangue in particolare colesterolo ,diabete ecc ecc sono nella norma ( tra l'altro sn un donatore di sangue ) ;

- L'ipertensione...... sono molto emotivo, quando me la provano è spesso alta ( 150/80 160/90 massimo ) però i valori registrati dall'holter pressorio fino all'anno scorso sono perfettamente nella norma almeno così recita il referto finale e normali sono le misurazioni che occasionalmente eseguo da solo.

- Stress.... beh quello potrebbe essere ...... sa com'è .....

- Sedentarietà.... boh.... ho sempre corso ( podismo ) da una vita..... vado in palestra regolarmente almeno 2 volte la settimana , ho eseguito prove sotto sforzo con relativa certificazione di idoneità agonistica 8 avevo fatto anche l'ecocolor doppler cardiaco che era risultato tutto nella norma

Sentirò certamente cosa mi dice il mio medico e poi.... che Dio ce la mandi buona !

Nel frattempo Vi ringrazio tantissimo per il servizio che sapete sempre offrire.

Grazie di cuore .






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L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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