Dolore polpaccio
Buonasera dottore Mi rivolgo a voi per chiedere nei limiti di un consulto online;ovviamente,un parere circa un dolore che ho al polpaccio sinistro che parte dal polpaccio e va su fino a dietro il ginocchio e a volte si allunga anche più su verso la coscia. Spiego brevemente ciò che succede l'anno scorso era già capitato per la prima volta a seguito dell'Assunzione della pillola Diane che mi venne prescritta causa ovaie multifollicolari a pochi giorni dall'inizio dell'assunzione inizio questo dolore a sinistra che si concluse dopo poco dall'interruzione della Diane( dovetti sospenderla a metà del terzo blister per problemi gastrici importanti) che comunque all'esecuzione ecodoppler non rilevo per fortuna nulla di anomalo.Da Allora non presi più pillole ma solo integratori che non funzionarono a lungo, quindi la ginecologa mi ha dovuto ri prescrivere un'altra pillola poco tempo fa causa amenorrea Stavolta mi è stata prescritta la Naomi che ho iniziato da circa una settimana però da ieri di nuovo si è ripresentato questo forte dolore al polpaccio sinistro al che mi sono rivolta al mio medico curante che però non mi ha dato nessuna indicazione non ha neanche guardato il polpaccio e su indicazione mia mi ha prescritto di rifare l'ecodoppler venoso artiinferiori.
Ho prenotato questo ecodoppler però nel frattempo non mi sento tranquilla e mi chiedevo se può essere un effetto indesiderato che può rientrare All'inizio di una cura con la pillola? E se posso stare tranquilla? Ho contattato telefonicamente anche la ginecologa che mi ha detto che non crede siano problemi di trombi dato che prendo la pastiglia da pochi giorni, se può essere utile da sapere l'anno scorso feci gli esami del sangue per il fattore di Leiden risultato assente, esami della coagulazione che furono nella norma come anche la resistenza alla proteina c attivata, mentre invece nel mese di ottobre 2017 mi furono rifatti gli esami della coagulazione PT e PPT ( Spero di averli scritti Giusti) ed erano nella norma come anche un ecodoppler che mi fu rifatto nel mese di gennaio 2018) io a scopo preventivo ho iniziato a riindossare le calze compressive 140 denari che mi furono prescritte l'anno scorso in occasione di quell'avvenimento. Mi scuso se mi sono divulgata in attesa Se vorrete delle vostre risposte vi porgo i miei più cordiali saluti Con stima. Grazie
Ho prenotato questo ecodoppler però nel frattempo non mi sento tranquilla e mi chiedevo se può essere un effetto indesiderato che può rientrare All'inizio di una cura con la pillola? E se posso stare tranquilla? Ho contattato telefonicamente anche la ginecologa che mi ha detto che non crede siano problemi di trombi dato che prendo la pastiglia da pochi giorni, se può essere utile da sapere l'anno scorso feci gli esami del sangue per il fattore di Leiden risultato assente, esami della coagulazione che furono nella norma come anche la resistenza alla proteina c attivata, mentre invece nel mese di ottobre 2017 mi furono rifatti gli esami della coagulazione PT e PPT ( Spero di averli scritti Giusti) ed erano nella norma come anche un ecodoppler che mi fu rifatto nel mese di gennaio 2018) io a scopo preventivo ho iniziato a riindossare le calze compressive 140 denari che mi furono prescritte l'anno scorso in occasione di quell'avvenimento. Mi scuso se mi sono divulgata in attesa Se vorrete delle vostre risposte vi porgo i miei più cordiali saluti Con stima. Grazie
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Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
la condizione che descrive è di quelle che purtroppo non possono avvalersi di una attendibile valutazione a distanza nella impossibilità di cogliere segni clinici che potrebbero orientare nell’attesa dell’esito dell’ecocolordoppler.
La negatività dei test ematochimici (ha dosato l’omocidteina?) farebbe escludere predisposizioni di natura trombofilica.
Gentile Utente,
la condizione che descrive è di quelle che purtroppo non possono avvalersi di una attendibile valutazione a distanza nella impossibilità di cogliere segni clinici che potrebbero orientare nell’attesa dell’esito dell’ecocolordoppler.
La negatività dei test ematochimici (ha dosato l’omocidteina?) farebbe escludere predisposizioni di natura trombofilica.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
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Utente
La ringrazio dottor Piscitelli per la risposta l'omocisteina è stata dosata l'anno scorso prima della Diane ma non ed era nella norma, può ritenersi valido anche se è passato un anno? Il dolore continua e la sera diventa ancora più forte per questo Ho provato a indossare le calze 140 denari per vedere se potevano darmi un po' di sollievo. L'ecocolordoppler è stato prenotato per il 5 aprile secondo lei è una data per cui posso aspettare con questi sintomi Oppure sarebbe meglio che trovassi da farlo prima? La ringrazio per la disponibilità e per la risposta e le auguro una buona serata
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Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
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Non è possibile valutare l’urgenza di eseguire l’ecocolordoppler senza una valutazione clinica (visita) preventiva.
Al di la dell’esecuzione dell’esame, una valutazione specialistica potrebbe in ogni caso essere indicata al fine di considerare la possibilità di continuare in sicurezza l’assunzione di estroprogestinici. Si tratta di una ragionevole precauzione cui spesso è utile in questi casi fare ricorso.
Al di la dell’esecuzione dell’esame, una valutazione specialistica potrebbe in ogni caso essere indicata al fine di considerare la possibilità di continuare in sicurezza l’assunzione di estroprogestinici. Si tratta di una ragionevole precauzione cui spesso è utile in questi casi fare ricorso.
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Utente
La ringrazio dottore Infatti avevo immaginato E infatti ho prenotato una visita chirurgia vascolare più un ecocolordoppler venoso agli arti inferiori il tutto per martedì che era il primo giorno disponibile che ho trovato privatamente.Spero nel mio caso non sia un'attesa troppo lunga ,seppur breve, e mi auguro ovviamente che sia solo uno scrupolo. Nel frattempo mi consiglia le calze 140 denari di continuare a metterle?possono esser utili? Torna ringraziarla per la sua disponibilità e gentilezza con ammirazione per che ti consulti molto utili che fornite gratuitamente.Cordiali saluti
[#9]
Utente
Buonasera dottor Piscitelli data la sua gentilezza l'altra volta nel rispondere al mio consulto vorrei aggiornarla come eravamo rimasti sugli accertamenti da me fatti.Ho eseguito un ecodoppler con visita chirurgica vascolare che ha escluso ci fossero problematiche circolatorie però il medico mi ha detto che se non fosse stata strettamente necessaria l'assunzione della Naomi avrei potuto sospenderla, il problema e che io di questa pastiglia ho bisogno per motivi di salute(amenorrea ovaie multifollicolari,non per contraccezione)alchè allora ho contattato la ginecologa la quale mi ha detto di continuare tutto il blister vedere come andava se il dolore al polpaccio continuava di non iniziare la seconda scatola.Cosi ho fatto ma il dolore alla gamba e continuato fino alla settimana scorsa in cui ho avuto durante la notte dolore ancora più forte che non mi ha fatto dormire tutta la notte allora spaventata mi sono recata al Pronto Soccorso dove mi è stato ripetuto un altro ecodoppler da un chirurgo vascolare che anche in questa occasione ha escluso patologie circolatorie.A questo punto non mi spiego davvero come sia possibile.. Sta di fatto che durante questa settimana ho fatto i 7 giorni di sospensione il dolore alla gamba rimane ma molto più lieve rispetto a fino all' ultima pillola.. ed è iniziato a calare il dolore qualche giorno dopo la sospensione.. domani dovrei ricominciare la seconda scatola e mi chiedo se in assenza di riscontri di patologie vascolari posso provare a riniziare un'altra scatola? È un'altra cosa che mi chiedevo E se questo tipo di medicinale può dare dolori muscolari ,nel caso questo mio dolore potesse essere di tipo muscolare e non circolatorio? La ringrazio come sempre per l'attenzione le porgo cordiali saluti
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Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
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Comprenderà la difficoltà di poter offrire rassicurazioni o valutazioni che superino quelle di chi ha avuto la possibilità di di osservarla dal vivo.
A questo punto, senza abbandonare definitivamente la “pista vascolare” potrebbe essere opportuno approfondire anche la possibilità di una irradiazione di tipo radicolonevritico, vista anche la patologia a carico del rachide lombosacrale che si evince dalle precedenti richieste di consulto.
A questo punto, senza abbandonare definitivamente la “pista vascolare” potrebbe essere opportuno approfondire anche la possibilità di una irradiazione di tipo radicolonevritico, vista anche la patologia a carico del rachide lombosacrale che si evince dalle precedenti richieste di consulto.
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Utente
Lo capisco dottore e mi trovo completamente d'accordo col suo pensiero l'unica cosa che non mi spiego è appunto non si spiegano neanche i medici a cui mi sono rivolta visivamente con la visita del perché. Era stato ipotizzato in un momento la possibile problematica della schiena che però è stata accantonata con poca probabilità in quanto nonostante soffra d mal di schiena pesantemente non è mai arrivato al polpaccio il dolore,cosa che invece succede solo quando uso questo genere d farmaco (due volte in vita mia a distanza di un anno e mezzo una dall'altra ma è risuccesso).A questo punto ne approffiterei se mi permette di chiederle se può essermi utile l essaven gel da metter dove ho dolore?me lo consigliarono in farmacia per un ematoma e mi dissero d metterlo pure al polpaccio dolorante.Grazie Saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.3k visite dal 22/03/2018.
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