Dolore braccio sx
salve, ho 24 anni e da 3 anni soffro di dolori e gonfiore molto visibile al braccio sinistro all'inizio soltanto nel gomito ma adesso a distanza di anni il dolore persiste sempre più forte e prende anche tutto il braccio facendomi venire scosse e formicolii e sento il braccio sempre stretto (no so come spiegare la sensazione) e perdita di forza da non riuscire a compiere nemmeno i movimenti più banali come tenere il braccio alzato per più di due secondi perché sento forte fitte e dolore , ho fatto tantissimi esami tra cui elettromiografia che evidenzia solo una piccola sofferenza del nervo ma non riconducibile al dolore e gonfiore, ho fatto anche ecografie, risonanze con e senza contrasto ma non risulta assolutamente nulla né cisti, cumulo di grasso o lipoma, il mese scorso ho fatto una visita ortopedica e il dottore mi ha consigliato di fare fisioterapia e sono riuscita a fare solo le prime 3 sedute perché il braccio ha iniziato a gonfiare e il muscolo è sempre gonfio e dolorante in più dopo la fisioterapia che consisteva nel fare ultrasuono e tens le vene del braccio si sono gonfiate e mi sono spuntate tante vene capillari molto visibili.. sinceramente non so più che controllo fare e vorrei un vostro parere per sapere se questo problema potesse riguardare le vene e non muscolo o tendini (ho preso anche antibiotici per la tendinite o per infiammazione muscolare ma non hanno fatto nessun effetto).. vi ringrazio in anticipo e spero in una vostra risposta
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CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Gentile Utente,
un consulto chirurgico vascolare dal vivo potrebbe essere indicato nel sospetto possa trattarsi di una sindrome dello stretto toracico superiore: si tratterebbe, ove verificato, di una compressione del fascio vascolo-nervoso a livello costoclavicolare per effetto di fasci muscolari anomali o coste sovrannumerarie.
Un ecocolordoppler ed eventualmente un'angioRM potrebbero essere indicati.
Gentile Utente,
un consulto chirurgico vascolare dal vivo potrebbe essere indicato nel sospetto possa trattarsi di una sindrome dello stretto toracico superiore: si tratterebbe, ove verificato, di una compressione del fascio vascolo-nervoso a livello costoclavicolare per effetto di fasci muscolari anomali o coste sovrannumerarie.
Un ecocolordoppler ed eventualmente un'angioRM potrebbero essere indicati.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
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Utente
Salve Dottore, finalmente ho fatto la visita con l'angiologo, mi ha controllato il braccio e mi ha detto che non è un problema di vene però per sicurezza mi ha detto di prenotare un rx al torace, durante la visita mi ha fatto un infiltrazione di cortisone e lidocaina che mi ha fatto davvero molto molto male, ha detto che in poche ore il dolore doveva scomparire e invece dopo 6 giorni ancora non riesco a muovere il braccio e ho dolori fortissimi... Mi ha detto di ritornarci per un altro controllo ma sono molto abbattuta perche non riescono a capire cosa possa essere... Cosa mi consiglia? La ringrazio in anticipo per la sua attenzione
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 23/07/2018.
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