Sospetta flebite

Salve, sono un ragazzo di 31 anni magro e senza patologie del tipo diabete, colesterolo ecc.
Inoltre non fumo e seguo un alimentazione regolare.

In seguito ad un dolore al polpaccio e pulsazione involontaria dello stesso mi sono recato in p. s. e dopo una visita con chirurgo vascolare mi ha diagnosticato una flogosi del polpaccio.
A voce mi ha detto che poteva essere un inizio di flebite.
Mi ha dato come terapia eparina 0. 8 fino a quando non ho effettuato la risonanza magnetica con e senza m. d. c.
(fino al ginocchio) effettuata circa 7 giorni dopo l'accesso al p. s. che è risultata negativa.

Lo specialista (chirurgo vascolare) mi ha sospeso l'eparina dicendo che al polpaccio non c'è nulla di venoso.


Spiegato ciò, il mio dubbio ricade sul fatto che il dolore al polpaccio è diminuito ma rimane la pulsazione involontaria che aumenta senza la calza contenitiva e una sensazione di pressione e solletico all'interno della coscia (quadricipite?) .


Secondo voi dovrei fare altri esami?
Consultare un altro specialista??


Vi ringrazio.
[#1]
Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234 20
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA

Gentile Utente,
dando per scontati l'esito della risonanza e la valutazione dello specialista, potrebbe trattarsi di fascicolazioni muscolari.
La persistenza della manifestazione potrebbe consigliare una valutazione ortopedica e/o neurologica.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore per la sua cortese risposta.
Lo specialista che mi ha visitato e "curato" non mi ha trasmesso molta fiducia in quanto molte informazioni mi sono state date solo dopo alcune mie domande e quindi dal è tutto ok sospenda la terapia alla fine devo avere degli accorgimenti (e.g. calza elastica, ecodoppler tra 1 mese..).

Da qui i seguenti dubbi:
- avendo fatto 14 gg di eparina 0.8 è plausibile che una flebite si sia riassorbita? (Alla visita di controllo lo specialista non ha verificato con ecodoppler ma si è basato sul referto della risonanza)
- secondo lei prima di effettuare una visita con neurologo/ortopedico suggerita da lei nella precedente risposta, ha senso avere un secondo parere da un altro chirurgo vascolare?

infine, ho un timore che ho comunicato anche al chirurgo vascolare che mi ha visitato: siccome ho avuto anche dei dolori al quadricipite (non oggetto di risonanza) il coagulo (se presente) può essere risalito?
(La sua risposta è stata che nella risonanza non c'era nulla al polpaccio) il mio dubbio è rimasto identico.


Mi scuso per il disturbo,
La ringrazio.
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