Aneurisma aorta discendente toracico-addominale e arco aortico
Salve scrivo per mia madre.
Ha 67 anni e dopo aver già subito una chirurgia caridiologica per aneursima aorta ascendente (nel 2014) con protesi oggi si ritrova ricoverata con aneurisma di 8 cm aorta discendente nel tratto toracico, aneurisma 6cm nel tratto addominale sovra-renale, aneurisma di 5cm all'origine delle arterie renali, il tutto si estende per lunghezza cranio-sacrale di 18.5 cm e aneurisma arco aortico vicino la protesi 5.3cm.
Ora è ricoverata e le hanno detto (solo lei ha potuto parlare con il chirurgo) che il quadro clinico è tragico che l'operazione è molto rischiosa.
Il chirurgo l'ha molto spaventata riguardo all'operazione e quindi non sa cosa fare, anche se sa che le prospettive di vita con questo quadro clinico sono poche, sembra che ha detta del chirurgo l'operazione possa avere le stesse aspettative rischiose della non operazione.
Può essere questo vero?
Mia madre è molto spaventata forse ha capito male?
Oppure è realistico e quindi a questo punto non converrebbe operare?
Spero possiate almeno mostrarci una direzione, mia madre non sa cosa fare, a parte dirgli che l'operazione è molto pericolosa pare che il chirurgo non abbia dato altre indicazioni e nessun altro familiare è risucito a parlare con il chirurgo.
Ci troviamo in questo limbo e anche qualunque altra minima informazione può farci capire quale decisione sia meglio prendere per la dignità della vita di mia mamma.
Grazie di cuore a chiunque risponda.
Ha 67 anni e dopo aver già subito una chirurgia caridiologica per aneursima aorta ascendente (nel 2014) con protesi oggi si ritrova ricoverata con aneurisma di 8 cm aorta discendente nel tratto toracico, aneurisma 6cm nel tratto addominale sovra-renale, aneurisma di 5cm all'origine delle arterie renali, il tutto si estende per lunghezza cranio-sacrale di 18.5 cm e aneurisma arco aortico vicino la protesi 5.3cm.
Ora è ricoverata e le hanno detto (solo lei ha potuto parlare con il chirurgo) che il quadro clinico è tragico che l'operazione è molto rischiosa.
Il chirurgo l'ha molto spaventata riguardo all'operazione e quindi non sa cosa fare, anche se sa che le prospettive di vita con questo quadro clinico sono poche, sembra che ha detta del chirurgo l'operazione possa avere le stesse aspettative rischiose della non operazione.
Può essere questo vero?
Mia madre è molto spaventata forse ha capito male?
Oppure è realistico e quindi a questo punto non converrebbe operare?
Spero possiate almeno mostrarci una direzione, mia madre non sa cosa fare, a parte dirgli che l'operazione è molto pericolosa pare che il chirurgo non abbia dato altre indicazioni e nessun altro familiare è risucito a parlare con il chirurgo.
Ci troviamo in questo limbo e anche qualunque altra minima informazione può farci capire quale decisione sia meglio prendere per la dignità della vita di mia mamma.
Grazie di cuore a chiunque risponda.
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Gentile Utente,
Ovviamente è difficile giudicare il quadro senza visitare la mamma e visionare le immagini della TC; la chirurgia della aorta toraco-addominale è sicuramente complessa e presenta dei rischi che vanno chiaramente illustrati al paziente ed ai familiari. La scelta se e come intervenire deve essere fatta in base alle condizioni del paziente, alla esperienza del centro e alle caratteristiche della malattia.
Restando a disposizione, un cordiale saluto
Ovviamente è difficile giudicare il quadro senza visitare la mamma e visionare le immagini della TC; la chirurgia della aorta toraco-addominale è sicuramente complessa e presenta dei rischi che vanno chiaramente illustrati al paziente ed ai familiari. La scelta se e come intervenire deve essere fatta in base alle condizioni del paziente, alla esperienza del centro e alle caratteristiche della malattia.
Restando a disposizione, un cordiale saluto
Andrea Xodo, MD, FEBVS
Specialista in Chirurgia Vascolare ed Endovascolare
Si ricorda che il consulto on-line non sostituisce in alcun modo la vi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 842 visite dal 20/11/2022.
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