Dolore al retto e pressione tra retto e vagina

Salve!sono una ragazza di 23 anni e da mesi soffro di disturbi che sento aggravarsi: dolore nella parte posteriore del retto che spesso si propaga ai glutei ed al coccige;pressione tra retto e vagina(come se ci fossero dei gonfiori,delle cisti tra di essi);vescica che non si svuota completamente(se non dopo la defecazione durante la quale sento qualcosa che la ostruisce); senso di debolezza e vertigini(a volte mi sembra di non camminare bene e di avere dei piccoli scatti degli arti inferiori quando rilasso i muscoli,inposizione seduta o allungata).A marzo mi sono sottoposta a colposcopia dal ginecologo con risultati negativi ed anche ad ecografie interna ed esterna(tutto nella norma).In estate mi è stata effettuata una rettoscopia tramite la quale sono state diagnosticate delle emorroidi di 2°grado congeste.I valori delle analisi del sangue sono nella norma(anche ldh che a dicembre risultava un po alto è tornato nella norma).
premetto che a febbraio ho dovuto bruciare col laser dei condilomi molto piccoli nell'interno coscia (che non mi sono stati diagnosticati internamente alla vagina) che purtroppo mi sono stati trasmessi dal mio ex fidanzato(non ho mai avuto rapporti occasionali).Vivo ormai con questi sintomi che mi rendono nervosissima e che mi creano forte disagio nell'avere rapporti col ragazzo che frequento(ho paura di trasmettergli i condilomi o non so cosa...)infatti sento anche fastidio nella penetrazione.Ho paura che i condilomi mi siano ststi tramessi manualmente anche nel retto(anche se la rettoscopia risulta negativa).Non so a chi rivolgermi,ormai il mio dottore e mia madre pensano che io mi sia autoconvinta, ma io sento realmente questo dolore!
Ringrazio in anticipo chi presterà attenzione a questa mia.
Cordiali Saluti.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
La sua sintomatologia in effetti è piuttosto aspecifica e non di univoca interpretazione, apparentemente non giustificata dai reparti indicati. Creod sia utile una rivalutazione specialistica proctologica ed eventualmente un supporto psicologico per aiutarla ad affrontare le paure relative alla condilomatosi. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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