Dolori addominali e meteorismo

Buongiorno dottori,
da diversi giorni ho dolore addominale con flatulenza, meteorismo, crampi e defecazione dolorosa.
Stanotte ho avuto coliche molto intense.
Una colonscopia di 6 anni fa aveva evidenziato diverticoli.
In questo periodo sono molto stressata e ho bevuto più caffè del solito (5 6 al giorno). 

Due giorni fa anche mia figlia (17 anni) ha avuto dolori addominali forti, tanto da dover andare al pronto soccorso: l’ecografia addominale completa ha mostrato solo molta aria nella pancia, senza problemi alle ovaie.
Lei soffre di ovaio policistico, mestruazioni dolorose e altri disturbi ginecologici, quindi inizialmente pensavamo fosse un problema ginecologico.
Il dolore però non le è ancora passato: è localizzato nel basso ventre, non è acuto come l’altro giorno ma è abbastanza invalidante e aumenta con la defecazione.
Mi chiedo se possa esserci una possibile causa comune.

Il mio medico di base mi ha prescritto SpasmoMen 40 mg, Milonga Gas ed Enteroflogin (che però mi aumenta il gonfiore).
In passato avevo assunto Normix, ma ora non mi è stato dato.
Mi è stato detto che potrebbe essere virale, ma non ho febbre, vomito né diarrea.

Chiedo un vs parere e indicazioni su come procedere visto che il dolore persiste
Inoltre, vorrei sapere se la terapia che mi è stata prescritta può essere adeguata anche per mia figlia (a cui sono stati dati solo fermenti) e se, secondo voi, è plausibile che si tratti di qualcosa di virale.

Grazie anticipatamente
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
Premetto che i consulti sono sempre rivolti ad una persona, nel caso di sua figlia potremmo pensare ad una forma di colon irritabile, nel suo caso ovviamente invece va considerata anche la malattia diverticolare.
In ogni caso se persistesse la sintomatologia lei dovrebbe affidarsi ad un gastroenterologo, invece sua figlia al momento potrebbe essere aiutata sufficientemente dal medico curante.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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