Prolasso emorroidale ed intervento
Salve a tutti, sono un ragazzo di 22 anni e dal 2008 ho un prolasso emorroidale di quarto grado. Durante questo periodo di tempo ho visitato un proctologo 4 volte che alla fine è giunto alla diagnosi del prolasso, ma mi è stato sconsigliato l'intervento chirurgico perchè troppo giovane.
Sono anni ormai che soffro di questo problema e a quanto pare l'unica soluzione possibile è l'intervento chirurgico. Volevo chiedervi se a 22 anni posso sostenere l'intervento o se c'è qualche modo per lenire il dolore (soprattutto dolo la defecazione); seguo già una dieta ricca di fibre e bevo molto, ma i dolori stanno diventanto sempre più frequenti ed insopportabili.
Distinti saluti.
Sono anni ormai che soffro di questo problema e a quanto pare l'unica soluzione possibile è l'intervento chirurgico. Volevo chiedervi se a 22 anni posso sostenere l'intervento o se c'è qualche modo per lenire il dolore (soprattutto dolo la defecazione); seguo già una dieta ricca di fibre e bevo molto, ma i dolori stanno diventanto sempre più frequenti ed insopportabili.
Distinti saluti.
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
12.6k 361 4
Gantile Utente
La terapia del prolasso emorroidario è chirurgica.
La terapia medica, la dieta ed i consigli comportamentali, servono solo a lenire o prevenire la sintomatologia(sanguinamento, congestione, trombosi, dolore,etc)che accompagna tale prolasso.
Quando operare?
Non considerando i casi estremi, quale quelli caratterizzati da grave ed acute anemizzazioni, che richiedono un intervento urgente, possiamo dire che il paziente si opera quando tale sintomatologia altera la qualità della vita.
Visto che definisci i tuoi dolori frequenti ed insopportabili, penso che, indipendentemente dall'età, sia arrivato il momento di prendere in considerazione l' intervento chirurgico.
Saluti
La terapia del prolasso emorroidario è chirurgica.
La terapia medica, la dieta ed i consigli comportamentali, servono solo a lenire o prevenire la sintomatologia(sanguinamento, congestione, trombosi, dolore,etc)che accompagna tale prolasso.
Quando operare?
Non considerando i casi estremi, quale quelli caratterizzati da grave ed acute anemizzazioni, che richiedono un intervento urgente, possiamo dire che il paziente si opera quando tale sintomatologia altera la qualità della vita.
Visto che definisci i tuoi dolori frequenti ed insopportabili, penso che, indipendentemente dall'età, sia arrivato il momento di prendere in considerazione l' intervento chirurgico.
Saluti
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
12.6k 361 4
Il consiglio è quello di rivolgersi allo specialista di riferimento. Il coloproctologo è lo specialista che deve inserirla nella lista di attesa per l'intervento chirurgico.
I tempi di attesa, per l'intervento, variano da struttura a struttura.
Auguri
I tempi di attesa, per l'intervento, variano da struttura a struttura.
Auguri
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 25/02/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.