E' necessaria una colonscopia?

Buongiorno, come ho già detto nei consulti precedenti, per 4-5 mesi ho fatto uso di lassativi (dulcolax) non tutti i giorni, a causa di una stipsi ostinata.
Ora è circa 1 mese che non li uso più, utilizzo benefibra; la situazione sembra migliorata, vado in bagno regolarmente, anche se il gonfiore addominale persiste. L'unica cosa che appena dopo l'evacuazione avverto bruciore anale, questo può essere dovuto alle emorroidi?
Inoltre ho saputo che l'uso prolungato di lassativi può portare ad infiammazione del colon.
Perciò vorrei sapere se nel mio caso è necessaria una colonscopia, per osservare lo stato del colon; penso che sia un po irritato (qualche volta noto sangue nelle feci).
Se dovesse esserci qualche infiammazione, è necessaria una terapia specifica, oppure è sufficiente benefibra? (so che questa si prende anche in casi di intestino irritato).
Grazie mille, cordiali saluti
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Dr. Benedetto Battaglia Chirurgo generale, Senologo, Chirurgo apparato digerente, Endocrinochirurgo, Chirurgo oncologo 48 4
Gen.le utente,
vista la sua giovane età, considerando la sua storia anamnestica e valutando il quadro clinico attuale, prima di effettuare una colonscopia, le cosiglierei calorosamente di effettuare una visita proctologica; probabilmente tutti i suio fastidi sono facilmente riconducibili ad una patologia proctologica (emorroidi o ragadi) e forse potrebbe risolvere il tutto con una buona terapia medica.
rimango a sua disposizione per ulteriori chiarimenti,
cordiali saluti

Dr. Benedetto Battaglia

Dr. Benedetto Battaglia
Chirurgia Generale ed Oncologica
Chirurgia Mininvasiva laparoscopica e robotica
www.benedettobattaglia.it

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Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza attivo dal 2007 al 2013
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
se ha sangue nelle feci c'è indicazione assoluta ad eseguire una colonscopia, ovviamente completata con una visita proctologica.
Il reperto dell'esame indirizzerà la terapia. Qualora ci fosse una "infiammazione" bisognerà capire di che tipo di infiammazione si tratta. Un semplice colon irritabile non richiede terapia specifica se non un trattamento con probiotici (fermenti lattici) e fibre. In caso di una malattia infiammatoria cronica (ma nel suo caso i sintomi che riferisce la rendono poco probabile) è indispensabile una terapia specifica, ad es. con mesalazina.
La presenza di "bruciore anale" è indice di un qualche problema proctologico (ragadi? prolasso mucoso del retto? altro?) che va indagato e curato.

Resto a sua disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Gentile Utente, vista la giovane età e il tipo di sintomatologia, ritengo anche io improbabile che possa esserci una patologia severa del suo colon e pertanto ritengo sufficiente la visita proctologica. Una coloscopia sarebbe tuttavia indicata solo se vi fosse una familiarità per neoplasie o polipi del colon (ad esempio un parente prossimo che ha sofferto per tali patologie in età giovanile).
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

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