Dolore e sintomi da emorroidi

Buongiorno, grazie anzitutto delle risposte che mi accorderete. Sono un emigrato italiano in terra meno fortunata (dove non ho sufficientemente fiducia dei medici da mettermi in mano loro prima di chiedere perlomeno una opinione di qualche medico connazionale).
Da circa 2 mesi ho un problema che mi fa pensare alle emorroidi, ma se da un lato la mia idea è questa, dopo aver letto qualcosa su internet e aver visto alcune foto, non mi sembra questa la mia situazione.
Ho un problema nello stare seduto in posti morbidi, un leggero sanguinamento quando "vado di corpo" e dolore nel pulirmi con carta igienica asciutta (per questo utilizzo tipo le salviette bagnate per i bambini). Ho notato, a tatto, di avere come una sorta di pallina (passatemi il termine) di circa mezzo centimetro di diametro, proprio in corrispondenza dell'ano. E' quella che mi provoca dolore con lo strofinamento, purtroppo però non essendo un contorsionista non riesco a vedere fin laggiù. Il problema non è così grave ma è comunque fastidioso perché lavoro tutto il giorno sulla strada camminando e a volte sento una sensazione fastidiosa.
Ho pensato alle emorroidi ma tutte le foto che ho visto di "situazioni esterne" sono molto più gravi della mia, può essere un trombo di una qualche vena in quella zona? Eventualmente la soluzione fosse chirurgica, è un intervento semplice che posso fare anche in un paese del terzo mondo o mi consigliate di tornare in Italia (anche se non prevedo di farlo prima di un anno quindi sarebbe una spesa imprevista e importante)? Grazie per l'aiuto, rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Gentile utente,

I sintomi sono di un problema emorroidario con probabile trombosi di un gavocciolo. Non penserei al momento alla chirurgia ma cercherei di adottare delle misure atte a ridurre l'infiammazione ed il trauma defecatorio. Importante una alimentazione idonea e poco irritante, per cui evitare i pasti abbondanti, le bibite gassate, alcolici, caffè forti, thè, insaccati, grassi di origine animale, formaggi fermentati, il cacao, i dolci grassi, cibi salati, piccanti e speziati. Preferire invece pasta o riso conditi a crudo con olio di oliva o burro, cereali integrali, latticini freschi. Utile la verdura e cibi ricchi di fibre e una buona idratazione per ammorbidire le feci. A cio' aggiunga qualche pomata per irrobustire la parete venosa. Attenzione anche all'igiene intima della regione ano-perineale. Evitare la sedentarieta' con qualche passeggiata giornaliera in quanto cio' aiuta la circolazione e il flusso venoso.
Ovviamente sarebbe utile, come puo', una visita proctologica.


Cordialmente


Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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