Una ragade anale

Buongiorno, ho 40 anni e da giugno soffro di una ragade anale.
Ho fatto una prima visita dal proctologo a giugno e mi ha diagnosticato dopo un'esplorazione rettale ipertono sfinterico, non lesioni aggettanti in ampolla, alla retrazione del dito non sangue. Ha eseguito anoscopia diagnisticando ragade anale posteriore mediana, con polipo sentinella, lieve prolasso mucoso.
Come terapia mi ha prescritto Antrolin 2 volte al giorno per 20 giorni.
Ho continuato la terapia quasi fino a fine agosto e poi sembrava passato, il 14 settembre dopo evacuazione di feci piuttosto dure si è riprensetata la ragade, per cui ho riniziato la terapia con Antrolin e su consiglio del mio medico di base ho inziato ad usare anche fitostimoline crema comunque mi ha prescritto una visita di controllo dal proctologo che ho fatto e, purtroppo non era lo stesso dell'altra volta, il quale mi ha diagnosticato ragade anale mediana posteriore e sfinteri ipertonici consiglia: regolarizzazione dell'alvo, detersione con sapone in crema tipo Dove, pomata all'ossido di zinco e antrolin 2 v. al giorno conclude con eventuale sfinterotomia ed anoplastica. Sto seguendo la terapia e secondo me la ragade si sta riducendo. Ovviamento seguo una dieta corretta ricca di fibre, prendo psyllogel, ho iniziato ad andare in palsetra essendo obesa. Mi ha detto che la ragade è superficiale. Quello che vorrei sapere è se è consigliabile fare la sfinterotomia o essendo la ragade superficiale con il tempo c'è la possibilità che guarisca? Cosa s'intende per regolarizzazione dell'alvo. Preciso che in questo momento non ho forti dolori ma solo un fastidio. Grazie
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Dr. Vincenzo Adamo Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 215 6 1
Gentile utente, la terapia medica della ragade anale si basa prevalentemente sulla riduzione dell'ipertono sfinterico mediante la somministrazione della pomata che le è stata prescritta e sull'eventuale uso di integratori di fibre e fermenti lattici al fine di regolarizzare l'alvo e cioè in modo da avare delle feci di consistenza adeguata e cioè ne troppo asciutte ne troppo molli.
L'efficacia della terapia viene valutata dallo stesso paziente con una riduzione e scomparsa del dolore anale. In alcuni casi però la ragade può ripresentarsi o non guarire con il trattamento medico, sec ciò dovesse avvenire allora sarebbe indicato l'inetrevto di sfinterotomia laterale sx ( un intervento semplice e risolutivo).
Cordiali saluti.

Dr. Vincenzo Adamo

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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
La ringrazio della risposta. Per ora insisto con Antrolin ecc....
La cosa che mi spaventa della sfinterotomia è che pi ci siano problemi di incontinenza. Su vari forum ho letto che è molto doloroso come intervento e lungo a guarire è vero?
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Dr. Vincenzo Adamo Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 215 6 1
l'intervento non è particolarmente dloroso . Nella mia esperienza vedo che i pazienti si sentono sollevati nel non sentire più il dolore della ragade. L'incontinenza è un rischio che in mani esperte non si corre. La cicatrice guarisce completamente nel giro di 3 - 4 settimane.
Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
La ringrazio infinitamente per le sue risposte.