Dolore anale localizzato

Salve, sono un ragazzo di 32 anni in buone condizioni di salute. Ho scritto circa 30 gg fà relativamente ad un consulto per una probabile ragade anale; diagnosi poi rivelatasi corretta a seguito di visita presso gastroenterologo , il quale ha riscontrato una "ragade anale ad ore 5" indicandomi la relativa terapia (antrolin, trofodermin, e fibre). Circa 10 gg dopo , mentre il problema della ragade sembra migliorare in maniera sostanziale, dopo una defecazione neanche troppo difficltosa comincio ad avvertire una dolenzia all' ano stavolta localizzata ad ore 7, quindi dal lato opposto a quello della ragade. Sulle prime ho pensato ad emorroide interna, ma sono passati orami 5 gg , e non noto nulla di anomalo (no sangue, no secrezioni, no prurito), a parte la dolenzia della zona. La sensazione dolorosa va e viene e comunque la localizzazione mi sembra essere più o meno all' imbocco dell' ano e non in profondita. Ad ulteriore precisazione, nonostante le fibre ed un alimentazione più controllata, non riesco ad essere sempre regolare e ho notato un eccessiva flatulenza che favorisce (sembrerà strano ) la dolenzia di cui accennato. Non so cosa pensare; proctite, emorroide...ect. Capirete che dopo quasi due mesi di sofferenza , causa ragade, ques'altro problema non fa altro che innervosirmi ulteriormente oltre che creare uno stato d'ansia. Cosa pensate possa essere?