Dolicocolon e coprostasi con encopresi

buongiorno , vorrei un consiglio per mio figlio che soffre da quando aveva circa sette anni di encopresi .La storia è molto lunga perchè sono circa undici anni che non riusciamo a liberarci da questa cosa che veramente non saprei definire se come una malattìa o altro so solo che ha condizionato la vita a tutti in famiglia ma sopratutto a mio figlio che sta per compiere diciotto anni ..Questa cosa ci ha sfiancato veramente Abbiamo provato a combatterla con tutte le armi possibili ma mi sono quasi arresa ...Abbiamo fatto esami specifici di cui anche rx diretta dell'addome con retto sigma che appare regolare per morfologia e calibro e il clisma opaco con defecografia che ha evidenziato nel 2010 un esuberante lunghezza delle flessure in quadro di dolicocolon con diffusi segni di coprostasi con opacizzazione reflua dell'ultima ansa e delle adiacenti porzioni ileali , c/o L'Azienda Ospedaliera Meyer di Firenze . La fase decografica si compie regolarmente con normale abbassamento del piano perianale e con dimostrazione di buona funzionalità del muscle complex sfinteriale .Lo svuotamento avviene in due tempi e risulta complessivamente adeguato .Abbiamo seguito la terapia del Prof.Ponticelli dell'ospedale Bambin Gesù di Roma dove siamo stati dopo un consulto su medicitalia .La terapia consisteva nell'effettuare clismi a base di camomilla ad intervalli regolari ,alimentazione a base di molta verdura ed acqua ,yogurt ecc..ed una rieducazione alla defecazione con orari specifici ..Devo dire che si effettuano clismi si riesce ogni tanto a ripulire il colon ma poi continua il problema .Vorrei sapere se c'è speranza di poter interrompere questo enorme disagio vista anche l'età di mio figlio che si avvia verso l'età adulta e se possibile intervenire chirurgicamente .Grazie attendo risposta cordiali saluti
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Perchè parla nel titolo di "Encopresi"?

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Utente
Utente
per rispondere alla sua domanda sul perchè avessi parlato di encopresi perchè così è stata definita questa perdita di feci di mio figlio dalla quale poi approfondendo abbiamo appreso della presenza di dolicocolon e coprostasi ..in effetti non saprei come definirla se non encopresi perlomeno all''inizio circa 11 anni fa poichè era accompagnata anche da un rifiuto da parte di mio figlio di andare al bagno .A dire il vero non ho mai creduto molto al fattore psicologico se non per il fatto che tutti a partire dalla psicopedagogista alla quale ci siamo rivolti all''epoca ed anche la pediatra hanno avvallato più questa ipotesi (legata forse a fattori di gelosia per la sorella e ad un trauma nel quale il bambino aveva avuto una forte paura a seguito di un infortunio ad una mano mentre giocava con conseguente intervento )...ma sinceramente il carattere di mio figlio è sempre stato molto positivo e aperto e nonostante crescendo abbia cercato anche lui di attenersi il più possibile alle regole di rieducazione al bagno e alimentari il problema non è mai cessato .Devo aggiungere che vi era anche un problema di enuresi notturna che è cessato da solamente due anni quindi all''età di quindici anni .Vorrei sapere se secondo lei il fatto di avere un colon abnorme può essere la sola causa della perdita inconsapevole di feci e quindi se risolvibile e consigliabile intervento per riduzione dello stesso o se pure vi possano essere fattori diversi ...grazie cordiali saluti
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
L'indicazione ad una resezione di colon per dolicocolon si pone in casi eccezionali, e personalmente non la consiglio,
per quanto riguarda l'encopresi è spesso di origine psicogena, non infrequentemente chi soffre di encopresi soffre o ha sofferto (come lei riferisce) di enuresi.
Il dolicocolon può "complicare" i disturbi dell'alvo.
Penso che vadano valutati anche i tempi di transito del colon di suo figlio e che l'approccio debba essere multidisciplinare (gastroenterologo, psicologo).

Cordialmente
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Utente
Utente
Grazie Dr.Quatraro della sua disponibilità speriamo di arrivare presto ad una risoluzione del problema che come potrà immaginare ha apportato ed apporta disagi enormi alla vita quotidiana di mio figlio Cordiali saluti
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Mi rendo perfettamente conto, le auguro di cuore di poter risolvere il problema.

Cordialità