Rettorragia dopo intervento emorroidi e ragadi

Sono stata operata circa 40 gg. or sono per emorroidectomia con metodo thd e ragade anale. Dopo un inziale decorso tutto sommato discreto, ad un secondo controllo postoperatorio effettuato con un proctologo diverso da quello che mi aveva operata, effettuata una rettoscopia, per alleviare il dolore alla defecazione mi prescriveva dulcolax 1 cps la sera e toradol 1 ora prima di andare al bagno la mattina. Il suddetto lassativo mi ha procurato purtroppo bruciore anale che continua a durare durante la giornata e frequente rettorragia alla defecazione che avviene con molto più dolore di prima. Recatami nuovamente dal proctologo ed effettuata un altra rettoscopia mi veniva riscontrato:"introduzione difficoltosa dello strumento pediatrico per contrazione paradossa al dolore, ragade sanguinante e flogosi del plesso emorroidario mucoso" e mi veniva prescritto: Anestin crema 2 volte giorno per 10 giorni; fleboside im un2 fiale al giorno per 7 gg e gabbroral cps 3 volte al giorno per 7 giorni. Inoltre mi consigliava almeno 2 volte al giorno semicupi tiepido-caldi. Terminata questa cura la situazione non è assolutamente migliorata se non peggiorata (con dolore e rettorragia alla defecazione)ed inoltre durante i semicupi alcune volte ho notato alcune tracce di sangue anche se un certo sollievo dal bruciore. L'opinione del proctologo è che l'intervento con thd delle emorroidi non è risolutivo e quindi probabilmente dovrei sottopormi ad un nuovo intervento per le emorrodi.
Secondo il mio medico curante dovrei invevce avere una proctite causata dal lassativo che andrebbe curata con asacol sospensione rettale o Pentacol gel rettale e Flavonil cps. Secondo quest'ultimo l'asacol e il Pentacol non provocherebbero alcun fastidio alla ragade operata ancora sanguinante (??) e l'introduzione delle cannule non sarebbero dolorose considerando la mia attuale situazione.
Vi chiedo un parere ed un aiuto su questa mia situazione che tra l'altro mi provoca anche disagi dal punto di vista psicologico.
Grazie.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Dalla sua descrizione non appare chiaro se e' stata operata anche per ragade e con quale tecnica, tuttavia in linea di massima e' piu' verosimile che il dolore dipenda dalla ragade se non trattata. Ogni considerazione senza una visita e' pero' impossibile.Infine, sarebbe utile stabilire un rapporto di fiducia con UN medico in modo da controllare l' evoluzione del problema avendo presente la situazione precedente. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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