Fistola perianale

Buongiorno,
ho il morbo di crohn, ed attualmente ho una fistola perianale, attualmente con un setone per drenare, sono in attesa del secondo intervento. Visto che ho già fatto altre 3 fistolotomie, la prima aveva una area molto vasta le altre due meno, me tutte trattate con lo zaffo. dato che è una tecnica che comporta delle medicazioni molto dolorose (anche perché questa come l'ultima che è fatto che si trova nella regione trans-sfinterica intorno le ore 2-3), volevo sapere se ci sono altre tecniche meno invasive. so che c'è la possibilità di mettere una "sigaretta", però c'è comunque un'alta possibilità di recidiva.
vorrei evitare di fare medicazioni.
cordiali saluti
grazie
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Gentile Utente
Gli insuccessi nel trattamento delle fistole perianali, in pazienti affetti da Crohn, sono frequenti.
La fistola in questi casi è una complicanza del Crohn ed il suo trattamento deve essere iniziato solo dopo un trattamento farmacologico specifico per i Crohn e quando le condizioni locali rettali sono favorevoli,per ridurre i rischi di nuovi ascessi e nuovi tragitti fistolosi.
Bisogna sottolineare purtroppo che né la chirurgia né la terapia medica possono curare il Morbo di Crohn. Il trattamento chirurgico deve essere riservato solo ai casi gravi e deve comunque essere il più conservativo possibile.
Per questo motivo il setone dovrebbe essere più drenante che tagliente(trazione) e deve essere lasciato in sede sino al momento in cui i parametri evidenziano una remissione del Crohn , solo a questo punto potrebbe essere preso in considerazione un trattamento chirurgico.
Il meno invasivo e quello che ritengo più indicato, nel trattamento chirurgico del Crohn perianale, è la VAAFT(Video Assisted Anal Fistula Treatment)
Tale tecnica, con l'ausilio di un fistuloscopio, distrugge il tragitto fistoloso, anche quello che attraversa gli sfinteri, senza procedere a sezioni di questi, lasciando a livello cutaneo un foro di drenaggio che richiederà medicazioni non dolorose.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
La ringrazio tantissimo è stato molto chiaro.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
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