Operazioni fistole

Buongiorno, per circa una settimana avvertivo rossore e al tatto durezza vicino la bocca dell'ano domenica sono usciti due buchini bianchi che scoppiati hanno fatto uscire pus e sangue, un lato si è sgonfiato, l'altro continua di giorno in giorno a far venir fuori pus ma non mi da molto fastidio! Impaurita mi sono recata da un chirurgo per far svuotare il tutto e ripulire, lui mi ha solo guardato esternamente non mi ha toccata e ha detto che mi devo operare per una fistola. Mi ha descritto l'operazione come dolorosa nelle medicazioni che devono essere tirate! Premetto che un anno fa ho avuto una ragade anale curata con dilatatori, oggi mi recherò proprio dal professore che mi ha curato la ragade e che già conosce la mia storia! Ho letto in rete però varie possibilità d'intervento tra cui ci sono tecniche mini invasive. So che dipende ovviamente dal tipo di fistola che ho ma volevo sapere se tutti i chirurghi possono avere accesso anche a tecniche mini invasive o magari un professore che non è specializzato in quella tecnica possa darmi solo come opzione quella tradizionale! Lo so è una domanda stupida ma lo chiedo perchè preferirei che mi venisse chiusa la ferita così da non perdere il lavoro a causa di lungo periodo di assenza!
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Credo che una visits proctologica debba comprendere un'esplorazione rettale ed un anoscopia. Sara' poi compito di chi la visita valutare eventuali ulteriori accertamenti necessari.
Confermata la diagnosi, come in tutte le malattie, in genere uno specialista ha maggiore esperienza e migliori risultati, quindi nel suo caso un proctologo è la persona piu' indicata, senza escludere che un altro chirurgo non proctologo possa ovviamente essere altrettanto efficace.Le tecniche utilizzate sono diverse e richiedono una visita per essere considerate. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
Gentile dottore, sono andata a visita dall'altro specialista e mi ha fatto ispezione interna e rettoscopia mi ha detto che la ragade ha cicatrizzato male e ha creato sotto una scanalatura infettata da escrementi. La ragade è fuoriuscita infatti esternamente posso visionare un pezzettino di carne! Il chiururgo mi ha detto che ho una rafade cronica di 4 grado e mi farà una sfinterotomia interna asportando la ragade e la fistola sotto che è superficiale! Mi ha riferito che dopo una settimana potrò rientrare a lavoro, la ferita sarà aperta ma io dovrò semplicemente fare tre semicupi al dì senza medicazioni! Ora le chiedo cose che mi son sfuggite, facendo un lavoro d'ufficio e a volte di commissioni esterne, la ripresa davvero può essere così veloce!? E poi dato che ho già prenotato le mie vacanze x il 10 di agosto e dovrei operarmi il 9 di giugno potrò andare a mare dopo 2 mesi...so che è molto soggettiva la ripresa ma le chiedo un parere delle casistiche comuni!

Grazie mille
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Molto bene, ora il quadro è piu' chiaro e le previsioni di ripresa sono ragionevoli, comprese le vacanze programmate. Prego.
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Utente
Utente
Grazie mille per la sua risposta, le chiedo qualche informazione, in questi giorni poichè sono una persona molto curiosa e vorrei capire cosa mi andranno a fare, ho smanettato in rete e spero mi possa aiutare a chiarire delle cose. Il mio medico ha detto che mi farà una sfintorotomia interna, ho letto in rete che esiste sia quella interna, che quella interna laterale e altre tecniche, leggendo quella interna c'era scritto che è in disuso,che è più dolorosa e ci sono più rischi d'incontinenza per il post operatorio. Le dinamiche della laterale mi son note ossia il taglio laterale sullo sfintere, ma in quella interna dove si va a tagliare? Ci sarà comunque una ferita esterna?
Potrebbe anche essere che il medico quando gli ho chiesto dell operazione abbia omesso la parola "laterale" però comunque vorrei capire.
Poichè io ho una sporgenza che il mio medico ha indicato come ragade, è possibile che possa lasciare comunque questo pezzettino di carne comunque in sede senza asportarlo e se così fosse la ragade guarirebbe ugualmente da sola dopo l'operazione?
Come è possibile che io h o ancora la ragade in sede e non sento nulla, mentre agli albori prima della cura con il Dilatan sentivo le stelle? Ora l'unica cosa che sento è ogni tanto un pizzichino per la fuoriuscita di pus della fistola.
La mia paura è che ora non ho nessun dolore e con l'intervento me ne creino parecchio!
So che son tante domande e il dolore è soggettivo da persona e inoltre a distanza è difficile dare un opinione ma almeno chiedendo cerco di capire solitamente cosa avviene! Grazie Mille
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
La sfinterotomia laterale E' dello sfintere interno e residuera' una piccola cicatrice.
La ragade in genere non viene toccata e guarisce da sola dopola sfinterotomia.
Prego.
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Utente
Utente
Grazie ancora, quindi tra sfinterotemia interna e interna laterale non c'e' differenza! Avro' letto qualcosa di sbagliato io poiché non sono medico! Grazie!
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Utente
Utente
Buonasera,
come stabilito ho effettuato l'intervento, ma a 15 giorni dall' intervento sono un pò scoraggiata. Sono stata a controllo dopo una settimana e l'unica cosa che mi ha detto il medico è stata che la ferita non è stata ben lavata e di fare più semicupi al giorno. Io a lavoro ancora non riesco a rientrare, non riesco a star seduta ma non per la ragade o fistola bensì per la ferita laterale. Purtroppo rispetto al passato quando andavo una volta al giorno in bagno ora ne vado due ad orari ben precisi, la prima volta con feci molto larghe che mi fanno male alla ferita ma tutto passa nel giro di pochi minuti, la seconda volta non avverto nulla ma le feci non son compatte e mi mi porto dietro un male al muscolo, io lavo subito tutto ma a volte resto in ammollo per circa 30 minuti perchè i residui anche se molli continuano a fuoriuscire, dopo di che passa qualche ora ripulisco di nuovo la ferita e trovo la garza con escrementi, da li in poi sto bene tutto il giorno soltanto con il fastidio della ferita che mi batte! Ho riferito al medico di questo dolore muscolare e lui mi ha detto che può essere sciatica dovuta alla posizione, ma a me sembra strano che mi capiti a orari stabiliti dopo la defecazione,proprio vicino all'ano, gli ho detto delle feci troppo grosse e lui mi ha detto che può aiutare la ferita. Sangue non ne vedo più solo liquido giallo, ora mi chiedo anche se mi dovesse passare il dolore, secondo lei (parlando di casistica perchè ovviamente non mi ha visitato) per ancora quanto tempo avrò queste perdite di escrementi. Lo dico solo perchè dovrei tornare a lavoro e li c'è solo un water e non ho modo di lavarmi quindi non posso lasciare una ferita con escrementi vicini per 9 ore! La ringrazio anticipatamente
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
La ferita ci mette circa un mese a guarire completamente. Prego.