Dolore nel lato sinistro post evacuazione operato con tecnica Milligan
Buonasera gentili dottori, vi scrivo perchè sono in una situazione che definisco infernale... La mia storia inizia con una prima operazione nel 2007 alle emorroidi con tecnica Longo. A quel tempo mi erano state diagnosticate emorroidi di terzo grado. Dopo l'operazione sono stato bene per circa 5 anni al termine dei quali inizia di nuovo il problema con prolasso della mucosa e comparsa di nuovo delle emorroidi in forma più dolorosa. Dalla visita prima dell'operazione il dottore mi ha informato che erano di terzo grado tendente al quarto. Il 5 novembre 2014 sono stato operato con la tecnica Milligan, dopo circa un mese il dolore si era attenuato quasi di metà. dal giorno seguente l'operazione il dottore mi ha consigliato di utilizzare i 3 oli in miscela (inizialmente 6 cucchiai al di per poi portarmi a 2 cucchiai) questo per circa 20 giorni. Quando ho smesso di prendere l'olio ho notato un forte problema di stitichezza con feci dure e forti evacuazioni di sangue e forte dolore. Ho iniziato cosi a riprendere i due cucchiai di olio che tuttavia mi provocavano ancora feci dure e perdite elevate di sangue. Parlando col farmacista mi ha consigliato il Laevolac sciroppo, con cui "mi trovo discretamente", fino a circa 5 giorni fa quando ho iniziato nuovamente a avere forti dolori ed episodi nuovamente di stitichezza occasionali. A fine dicembre ho fatto la visita di controllo e ho detto al professore che mi ha operato che ho forti dolori sopratutto nella parte interna sinistra; Dopo la "visita" (eseguita in parte in quanto avevo male) mi ha detto di usare i dilatatori che continuo a utilizzare tutt'oggi in quanto era impossibile visitarmi e quindi capire cosa posso avere. Ora, io chiedo è normale dopo 2 mesi dall'operazione avere ancora cosi male da non riuscire ad andare di corpo senza peretta? il professore mi diceva a fine dicembre che siamo stati operati in 3 e gli altri 2 stanno già bene... altra cosa, da cosa può dipendere il dolore che sento internamente solo nella parte sinistra? Che si sia formata una ragade? il dolore si presenta post evacuazione che avviene a metà giornata e mi dura fino a tarda sera, non solo per un paio d'ore.... se torno dal professore può darmi dell'annestesia per potermi visitare con il divaricatore? perchè all'ultima visita appena mi toccava mi veniva da urlare. Spero mi possiate aiutare nelle numerose domande
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Gentile Utente
Probabilmente, in occasione di una evacuazione difficoltosa per la consistenza delle feci, si è "riaperta" una delle ferite anali da Milligan Morgan.
Cordiali saluti
Probabilmente, in occasione di una evacuazione difficoltosa per la consistenza delle feci, si è "riaperta" una delle ferite anali da Milligan Morgan.
Cordiali saluti
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
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Ex utente
Gentile dottore la ringrazio per la sua celere risposta. Le volevo chiedere tuttavia una cosa che probabilmente Lei può chiarirmi... Come già detto quando vado di corpo ho perdite di sangue seguite a dolore. Io cerco quando posso di usare la peretta a mezzogiorno e i dilatatori (dolore permettendo la sera). La mia domanda è questa: come mai andando di corpo a mezzogiorno vedo del sangue ( a volte abbondante) e la sera quando uso i dilatatori non sono sporchi di sangue? La ferita qualora fosse aperta non dovrebbe "macchiare" i dilatatori? L'uso dei dilatatori non comporta una continua riapertura della ferita? La ringrazio fin da subito qualora mi rispondesse e Le auguro una buona giornata
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Le sembrerà strano, ma la stessa cosa si manifesta anche ad una esplorazione rettale in pazienti che riferiscono costantemente perdita di sangue alla defecazione sia per patologia emorroidaria che per ragade
Il motivo è che le feci spingono ed impegnano il canale anale dall'alto creando una congestione a livello anale, mentre l'esplorazione rettale, come l'applicazione di dilatatori, entrando dal basso decongestionano la mucosa anale.
Probabilmente, anche nel suo caso, la piccola ferita anale sanguina per congestione e non per la sola dilatazione.
Cordiali saluti.
Il motivo è che le feci spingono ed impegnano il canale anale dall'alto creando una congestione a livello anale, mentre l'esplorazione rettale, come l'applicazione di dilatatori, entrando dal basso decongestionano la mucosa anale.
Probabilmente, anche nel suo caso, la piccola ferita anale sanguina per congestione e non per la sola dilatazione.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 03/01/2015.
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