Fitta durante la defecazione

sono un ragazzo di 30 anni.Un mesetto fa mi era capitato che quando spingevo per defecare avvertivo come una fitta rettale (o prostata ) non saprei dire esattamente, è come una fitta che partiva dalla zona sopra citata e si diramava lungo il pene arrivando alla punta del glande e passava immediatamente appena finito di spingere..dopo qualche episodio di questo genere il problema è passato e si è presentato oggi anche se molto lievemente a distanza di un mese. Un mese fai notai che durante la defecazione la fitta era piu' intensa durante la prima spinta poi con le successive praticamente assente. Due anni fa esatti ho fatto una rettoscopia dove si sono evidenziate emorroidi di secondo grado, non so se puo' c'entrare. sono molto ipocondriaco e la mente va subito alle cose peggiori, mi devo preoccupare? oppure sono i sintomi di una infiammazione?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
Gentile utente
Il dolore,per le caratteristiche dell'irradiazione (si diramava lungo il pene arrivando alla punta del glande), sembrerebbe più di origine prostatica che emorroidaria.
Se tale sintomatologia persiste le consiglio di consultare un urologo.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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dopo
Utente
Utente
grazie della rapida risposta. mi è venuto in mente un sintomo che potrebbe essere collegato, nel periodo concomitante al fastidio di un mese fa descritto sopra, o poco precedente, avvertivo un fastidi tra ano e scroto..(penso si chiami perineo, ma non sono sicuro), spingendo con le dita in quel punto era dolente..anche quel sintomo è passato. era anche quello un sintomo riconducibile a una infiammazione della prostata?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
Certamente non emorroidario, probabilmente prostatico.
Le ripeto che nel suo caso, per maggiori chiarimenti e per una eventuale terapia, è necessaria una visita urologica.
Prego