Defecazione incompleta, fastidio al basso ventre sinistro
Da circa 10 mesi, a seguito di un periodo di stress estremo, ho iniziato ad avere un forte senso di tensione quasi dolorosa al basso ventre sinistro, e poco dopo sono iniziati i problemi di evacuazione (stipsi). Il medico mi ha prescritto dapprima costella, poi pergidal e, a seguito di mie reazioni esagerate a entrambi i trattamenti, mi ha consigliato una colonscopia. Ho eseguito l'esame una settimana fa e non è risultato nulla di anormale fino a metà del colon discendente, che è stato descritto "contratto". Non sono riusciti ad esplorare questa zona giacché ho resistito ad ogni tentativo di ulteriore indagine (non ero in anestesia totale).
Adesso vado di corpo anche una volta al giorno, ma le dimensioni fecali sono assai minori di quelle di un tempo e applico il doppio dello sforzo per espellerle (spesso sento successivi dolori muscolari). Il problema che più mi irrita da un mese a questa parte è il senso di defecazione incompleta e perenne stimolo, soprattutto la sera. Inoltre il fastidio ventrale non mi ha mai lasciato. Le feci emesse sono sempre chiare e hanno spesso macchie bianche.
Per me che ho appena venti anni inizia ad essere difficile resistere e non smetto di rimpiangere amaramente la mia vecchia regolarità d'acciaio (un'evacuazione quotidiana, consistente, scura e liberatoria). Il gastroenterologo si è limitato a dirmi che è un problema di stress e mi ha prescritto cadimint (bevanda calda) e valpinax come antispastico. Dovrei sottopormi a ulteriori esami, per esempio di intolleranza alimentare, o invece è più probabile che l'attesa ripagherà?
Adesso vado di corpo anche una volta al giorno, ma le dimensioni fecali sono assai minori di quelle di un tempo e applico il doppio dello sforzo per espellerle (spesso sento successivi dolori muscolari). Il problema che più mi irrita da un mese a questa parte è il senso di defecazione incompleta e perenne stimolo, soprattutto la sera. Inoltre il fastidio ventrale non mi ha mai lasciato. Le feci emesse sono sempre chiare e hanno spesso macchie bianche.
Per me che ho appena venti anni inizia ad essere difficile resistere e non smetto di rimpiangere amaramente la mia vecchia regolarità d'acciaio (un'evacuazione quotidiana, consistente, scura e liberatoria). Il gastroenterologo si è limitato a dirmi che è un problema di stress e mi ha prescritto cadimint (bevanda calda) e valpinax come antispastico. Dovrei sottopormi a ulteriori esami, per esempio di intolleranza alimentare, o invece è più probabile che l'attesa ripagherà?
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Non si allarmi, segua i suggerimenti del gastroenterologo e con il tempo tutto dovrebbe tornare nella norma.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 19/12/2014.
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