Dolore colon sx e tracce di sangue e muco dall'ano
Salve, sono una donna di 43 anni.
Ciclicamente (da 4 anni con episodi 2/3 volte all'anno) ho sofferto di dolori nella zona alta del colon sinistro, subito dietro/sotto le ultime costole.
Ho riferito ciò al mio medico curante, il quale ha sempre ipotizzato una sorta di colite.
Questi dolori sono sempre passati nel giro di alcuni giorni, senza conseguenze né cambiamenti rilevanti dell'alveo.
Questa estate invece, ho già avuto due episodi di dolore a sx in alto, il primo a luglio, con perdite di alcune gocce di sangue post defecazione, rinvenute sulla cartigenica, e addirittura nel vater al solo passaggio di aria dal retto. Anche in questo episodio, nessuna modificazione dell'alveo e dolore e sangue si sono arrestati nel giro di due/tre giorni.
Poco prima di Ferragosto, l'episodio del dolore sotto le costole a sx si è ripetuto.
È iniziato tutto con alcune nausee mattutine, a cui è seguita una forte difficoltà a digerire, flatulenza ed eruttazioni molto abbondanti e lieve stitichezza.
Dopo il pranzo di Ferragosto il dolore in alto a sx è aumentato notevolmente: la sensazione è quella di una bolla d'aria nell'intestino, con le costole che spingono sopra e danno un senso di oppressione tale da non poter mantenere la posizione da seduta.
Sono inoltre ricomparse le solite piccole tracce di sangue misto a lieve quantità di muco trasparente, post defecazione o al solo passaggio di aria dall'ano.
Questa volta il medico curante mi ha prescritto una colonscopia che ho già prenotato per il 25 agosto.
Nel frattempo sono molto preoccupata, specie leggendo a cosa possono essere correlati i sintomi che presento, e quindi vorrei un parere, anche se chiaramente sarà la colonscopia a dire come stanno le cose.
Riferisco inoltre di aver più volte sofferto di emorroidi esterne, che sono guarite con l'uso di apposite pomate e che mio padre, in gioventù (a circa 30 anni) è stato operato per una ragade, emorroidi e alcuni polipi al retto. Da allora esegue lo screeni per il sangue occulto nelle feci (sempre negativo) e non ha maiffatto una colonscopia.
In attesa di una risposta, porgo
cordiali saluti.
Ciclicamente (da 4 anni con episodi 2/3 volte all'anno) ho sofferto di dolori nella zona alta del colon sinistro, subito dietro/sotto le ultime costole.
Ho riferito ciò al mio medico curante, il quale ha sempre ipotizzato una sorta di colite.
Questi dolori sono sempre passati nel giro di alcuni giorni, senza conseguenze né cambiamenti rilevanti dell'alveo.
Questa estate invece, ho già avuto due episodi di dolore a sx in alto, il primo a luglio, con perdite di alcune gocce di sangue post defecazione, rinvenute sulla cartigenica, e addirittura nel vater al solo passaggio di aria dal retto. Anche in questo episodio, nessuna modificazione dell'alveo e dolore e sangue si sono arrestati nel giro di due/tre giorni.
Poco prima di Ferragosto, l'episodio del dolore sotto le costole a sx si è ripetuto.
È iniziato tutto con alcune nausee mattutine, a cui è seguita una forte difficoltà a digerire, flatulenza ed eruttazioni molto abbondanti e lieve stitichezza.
Dopo il pranzo di Ferragosto il dolore in alto a sx è aumentato notevolmente: la sensazione è quella di una bolla d'aria nell'intestino, con le costole che spingono sopra e danno un senso di oppressione tale da non poter mantenere la posizione da seduta.
Sono inoltre ricomparse le solite piccole tracce di sangue misto a lieve quantità di muco trasparente, post defecazione o al solo passaggio di aria dall'ano.
Questa volta il medico curante mi ha prescritto una colonscopia che ho già prenotato per il 25 agosto.
Nel frattempo sono molto preoccupata, specie leggendo a cosa possono essere correlati i sintomi che presento, e quindi vorrei un parere, anche se chiaramente sarà la colonscopia a dire come stanno le cose.
Riferisco inoltre di aver più volte sofferto di emorroidi esterne, che sono guarite con l'uso di apposite pomate e che mio padre, in gioventù (a circa 30 anni) è stato operato per una ragade, emorroidi e alcuni polipi al retto. Da allora esegue lo screeni per il sangue occulto nelle feci (sempre negativo) e non ha maiffatto una colonscopia.
In attesa di una risposta, porgo
cordiali saluti.
[#1]
Bene ha fatto il suo curante a prescriverle una colonscopia.Questa permetterà di escludere altre patologie, oltre a quella emorroidaria, non necessariamente di origine tumorale.
Si tranquillizzi ed ci tenga informati sul risultato.
Cordiali saluti.
Si tranquillizzi ed ci tenga informati sul risultato.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Referto colonscopia:
L'esame viene condotto fino a fondo circa le in condizioni di toelette intestinale ottimale.
A 30 cm. dal margine analisi si asportazione polipo peduncolato di 15mm. nel discendente distale.
Marcatura con china. Non si repertano lesioni parietali nei segmenti colica esplorati che appaiono regolari per morfologia, struttura e superficie mucosa.
Prescrizioni richieste: istologico polipo tomi endoscopica app. digerente (singola)
Il dottore ha detto che il polipo asportato è benigno.
Volevo sapere, date le misure e l'aspetto peduncolato, che probabilità di trasformazione maligna potrebbe avere questo polipo e, genericamente, quale potrebbe essere il ritmo di follow up.
Nel ringraziare, porgo cordiali saluti.
L'esame viene condotto fino a fondo circa le in condizioni di toelette intestinale ottimale.
A 30 cm. dal margine analisi si asportazione polipo peduncolato di 15mm. nel discendente distale.
Marcatura con china. Non si repertano lesioni parietali nei segmenti colica esplorati che appaiono regolari per morfologia, struttura e superficie mucosa.
Prescrizioni richieste: istologico polipo tomi endoscopica app. digerente (singola)
Il dottore ha detto che il polipo asportato è benigno.
Volevo sapere, date le misure e l'aspetto peduncolato, che probabilità di trasformazione maligna potrebbe avere questo polipo e, genericamente, quale potrebbe essere il ritmo di follow up.
Nel ringraziare, porgo cordiali saluti.
[#3]
Anche se dall'aspetto è possibile prevedere la benignità del polipo, spetta all'esame istologico l'ultima parola.
Per neoformazione benigne è previsto un controllo dopo due anni.
Per neoformazione benigne è previsto un controllo dopo due anni.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.6k visite dal 21/08/2015.
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