Ragadi anali e morbo di crohn
Gentili medici,
sono una ragazza di 23 anni affetta da morbo di Crohn da 4, abbastanza complicato (sono già stata operata più volte, ho portato ileostomia e ho provato molti farmaci) ma in remissione grazie ad Humira. Da settembre soffro di ragadi anali, prima con sanguinamento rosso vivo non abbondante ma fastidioso e dolore, da circa novembre solo con dolore, abbastanza intenso e fastidioso anche camminando e sedendomi. Il gastroenterologo mi ha prescritto crema Dialtezam 2% e Normocol bustine e tutto ha funzionato: per tutto dicembre non ho avuto nulla, nessun dolore! Ma da inizio gennaio il dolore durante e post defecazione è tornato. Il medico mi dice che questa ragade e anche quella di prima (sì, questa di adesso è in una posizione differente: la prima a sinistra anteriore, la seconda a destra) non dipende dal morbo di Crohn perché sono in completa remissione: esami di laboratorio da manuale e esami strumentali (colonscopia, entero risonanza) che non evidenziano nessun tratto di malattia. Io in effetti a parte la ragade sto benone, ma mi viene difficile nella mia situazione (il retto infiammato è sempre stato caratteristico del mio Crohn) non credere che queste ragadi ballerine siano una manifestazione perianale del mio Crohn piuttosto che una semplice patologia capitata per caso a una col morbo di Crohn e che esse siano completamente scollegate.
Aggiungo che vivo nel Regno Unito e che qui i medici non sono attenti e scrupolosi come in Italia e la loro superficialità mi mette un po' in ansia. Secondo voi è possibile in una paziente con Crohn avere delle ragadi anali che non dipendono da esso?
Vi ringrazio moltissimo.
sono una ragazza di 23 anni affetta da morbo di Crohn da 4, abbastanza complicato (sono già stata operata più volte, ho portato ileostomia e ho provato molti farmaci) ma in remissione grazie ad Humira. Da settembre soffro di ragadi anali, prima con sanguinamento rosso vivo non abbondante ma fastidioso e dolore, da circa novembre solo con dolore, abbastanza intenso e fastidioso anche camminando e sedendomi. Il gastroenterologo mi ha prescritto crema Dialtezam 2% e Normocol bustine e tutto ha funzionato: per tutto dicembre non ho avuto nulla, nessun dolore! Ma da inizio gennaio il dolore durante e post defecazione è tornato. Il medico mi dice che questa ragade e anche quella di prima (sì, questa di adesso è in una posizione differente: la prima a sinistra anteriore, la seconda a destra) non dipende dal morbo di Crohn perché sono in completa remissione: esami di laboratorio da manuale e esami strumentali (colonscopia, entero risonanza) che non evidenziano nessun tratto di malattia. Io in effetti a parte la ragade sto benone, ma mi viene difficile nella mia situazione (il retto infiammato è sempre stato caratteristico del mio Crohn) non credere che queste ragadi ballerine siano una manifestazione perianale del mio Crohn piuttosto che una semplice patologia capitata per caso a una col morbo di Crohn e che esse siano completamente scollegate.
Aggiungo che vivo nel Regno Unito e che qui i medici non sono attenti e scrupolosi come in Italia e la loro superficialità mi mette un po' in ansia. Secondo voi è possibile in una paziente con Crohn avere delle ragadi anali che non dipendono da esso?
Vi ringrazio moltissimo.
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Si può essere possibile e le aggiungo che a Londra esiste un ospedale con i migliori specialisti al mondo per la sua patologia.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 04/02/2017.
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