Info prolasso rettale interno
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I sintomi più comuni di un prolasso rettale interno sono la difficoltà ad evacuare, con necessita di ponzamento (cioè di spingere durante la defecazione) prolungato ed intenso, sensazione di incompleta defecazione, sensazione di "corpo estraneo" nel retto, necessità di andare più volte al giorno in bagno con evacuazione di scarsa quantità di feci.
Dr. Giovanni Migliorini
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Utente
Capisco dr, non presento questi sintomi. Delle volte non ho stimolo dedicatorio, ma poiché dovrò uscire per tutto il giorno, sono costretto a cercare di defalcare e quindi devo ponzare un pochino per arrivare a evacuare. È normale questo? Un’ultima domanda dopo una mia evacuazione non mi passo mai la carta igienica per pulirmi , ma mi pulisco solo facendo il bidet, quindi può capitare che noto che col polpastrello sento dei piccoli pezzetti di residui fecali tra le pliche dell’ano. È normale?
[#4]
Utente
Avevo eseguito una visita ispezionale visiva e digitale in cui scongiuravano problematiche come emmorroidi. Non ho sintomi specifici. L unica cosa volevo chiedere se è normale che provando ad evacuare senza un pieno stimolo.. c’è una scarsa e non completa evacuazione. Grazie per la risposta
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Non c'è di che.
Per diagnosticare un prolasso occulto è necessaria l'anoscopia, tramite l'ispezione e l'esplorazione rettale non é possibile, a meno di un prolasso completo, nel qual caso è visibile ad occhio nudo.
I sintomi da lei descritti possono essere causati anche da altre problematiche, come ad esempio le emorroidi interne.
Se la sensazione persiste le consiglio pertanto una visita proctologica con anoscopia ed a giudizio dello specialista una ev rettosigmoidoscopia.
Cordiali saluti,
Per diagnosticare un prolasso occulto è necessaria l'anoscopia, tramite l'ispezione e l'esplorazione rettale non é possibile, a meno di un prolasso completo, nel qual caso è visibile ad occhio nudo.
I sintomi da lei descritti possono essere causati anche da altre problematiche, come ad esempio le emorroidi interne.
Se la sensazione persiste le consiglio pertanto una visita proctologica con anoscopia ed a giudizio dello specialista una ev rettosigmoidoscopia.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.8k visite dal 28/10/2019.
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