Tenesmo post starr a distanza di 3 mesi è normale??
Buonasera, ho 55 anni e 3 mesi fa mi sono sottoposta ad intervento di POPS+STARR per prolasso organi pelvici e rettale che mi procurava ostruita defecazione.
A distanza di 3 mesi dall'intervento l'evacuazione è puntuale, regolare e non dolorosa.
Sembrava essersi risolto tutto, dopo un post operatorio straziante, doloroso e lungo da qualche settimana stavo decisamente meglio.
Improvvisamente è comparsa nuovamente la sensazione di incompleta evacuazione, peso, tenesmo e rigidità che avvertivo prima dell'intervento, come se tutto fosse tornato come prima.
Ho effettuato due visite di controllo dal chirurgo che mi ha operata che sostiene sia tutto perfettamente nella norma.
Afferma addirittura che la riuscita dell'intervento è "da manuale" e che questa sensazione che avverto è passeggera e scomparirà presto.
Ormai sono due settimane che non accenno a migliorare, purtroppo il mio umore ne sta risentendo molto.
Vorrei sapere se è normale che a metà del percorso di guarigione compaiano questi sintomi.
Grazie infinite.
A distanza di 3 mesi dall'intervento l'evacuazione è puntuale, regolare e non dolorosa.
Sembrava essersi risolto tutto, dopo un post operatorio straziante, doloroso e lungo da qualche settimana stavo decisamente meglio.
Improvvisamente è comparsa nuovamente la sensazione di incompleta evacuazione, peso, tenesmo e rigidità che avvertivo prima dell'intervento, come se tutto fosse tornato come prima.
Ho effettuato due visite di controllo dal chirurgo che mi ha operata che sostiene sia tutto perfettamente nella norma.
Afferma addirittura che la riuscita dell'intervento è "da manuale" e che questa sensazione che avverto è passeggera e scomparirà presto.
Ormai sono due settimane che non accenno a migliorare, purtroppo il mio umore ne sta risentendo molto.
Vorrei sapere se è normale che a metà del percorso di guarigione compaiano questi sintomi.
Grazie infinite.
[#1]
Gentile utente dalla letteratura succede, ma questa sintomatologia va riferita in aggiornamento nel tempo al chirurgo, perché se è pur vero che la problematica può accadere, è altrettanto vero che se la situazione non si modifica nell’arco di un mese, probabilmente qualcosa da rivedere almeno come terapia medica postoperatoria va fatta.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#3]
Le terapie eventuali verranno prese in considerazione se non migliorerà, come prevede il suo proctologo, quindi siamo ottimisti ed auguriamoci che la situazione evolverà come indicato. In caso contrario sarà lo stesso specialista ad indicarle i passi successivi.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 30/08/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.